Android Auto

Android Auto, il sistema per sincronizzare uno smartphone con lo schermo di un’automobile, è stato presentato nello scorso anno. E incuriosisce sempre più i suoi potenziali clienti.Sempre più case automobilistiche si stanno dando da fare per integrare Android Auto nel loro sistema di infotainment. In molti ancora non sanno perfettamente di cosa si tratti. Si ha comunque la sensazione che un accessorio telematico di questo tipo abbia ancora bisogno di qualche piccolo aggiustamento.

Realizzato da Google, questo sistema scaturisce dalla versione 5.0 Lollipop del sistema operativo Android ed è in grado di controllare direttamente il telefono con un metodo di informazione ed intrattenimento. Il dispositivo mobile viene quindi proiettato sullo schermo della vettura e si può usufruire di quattro pulsanti. Quello centrale vi conduce alla pagina principale o quella che si riferisce alle novità di Google. Inoltre, si può navigare su Google Maps, ci si può connettere al telefono e utilizzare Google Music per ascoltare i brani più interessanti come opzioni predefinite. Si possono però anche selezionare diverse applicazioni come Spotify, iHeartRadio, Pandora e tante altre.

Detto questo, quali sono le incongruenze dell’attuale Android Auto? Innanzitutto l’interfaccia visibile sull’autoveicolo, identica a quella che si visualizza sul cellulare, seppur di dimensioni maggiori. Molto carina, invece, la funzione mediante la quale si può attivare il controllo vocale per selezionare un destinatario per una telefonata.

È vero che Android Auto  può distrarre chi è alla guida, ma ciò può succedere anche con gli altri sistemi di infotanment. Gli occhi sulla strada si possono tenere senza alcun problema. Tuttavia, alcune case automobilistiche hanno ritenuto il prodotto non ancora completo. Google starebbe ulteriormente portando avanti il suo sviluppo. Al tempo stesso, molte aziende lo hanno già utilizzato e ne sono rimaste soddisfatte.

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