antivirus android

I possessori di smartphone Android, a fronte delle minacce e dei pericoli attuali, stanno diventando sempre più preoccupati per la loro sicurezza, ma è davvero necessario installare un antivirus Android sul proprio smartphone?

La questione dei virus su dispositivi Android risale al lontano 2010, quando Kaspersky Labs ha identificato il primo virus mirato al sistema operativo Android . Il virus, denominato Trojan-SMS.AndroidOS.FakePlayer.a , era un Trojan distribuito attraverso un messaggio di testo che chiedeva agli utenti di installare un’app di media player da 13KB che sembrava del tutto innocua ma in realtà non lo era affatto.

Fortunatamente, Android è impostato in modo tale che le applicazioni installate da fonti di terze parti vengono bloccate per impostazione predefinita. Per infettare il telefono quindi è necessario che l’utente disabiliti consapevolmente tale funzione, accettando l’avvertimento che compare quando si tenta di farlo. E’ una scelta dell’utente che, agendo in questo modo, si espone volutamente ai pericoli dei virus Android. In realtà infatti non c’è nulla di intrinsecamente insicuro nel sistema operativo Android, e spesso le relazioni sui malware Android sono in gran parte esagerate rispetto alla minaccia che in realtà rappresentano.

Da allora, oltre a mantenere l’ “installazione da fonti di terze parti” disabilitata per impostazione predefinita, Google ha adottato anche un sistema di applicazioni di scansione sul Play Store che controllano la presenza o meno di un codice dannoso nelle app e, se viene trovato qualcosa di sospetto, Google interviene per proteggere tutti i dispositivi sui quali è stata installata l’app. Google ha realizzato anche una variante di questo scanner incluso come parte del sistema operativo Android, che controlla il dispositivo periodicamente come un vero e proprio antivirus Android, per controllare che tutto sia apposto.

Quando è necessario installare un’antivirus Android

La più grande minaccia proviene da applicazioni ottenute da fonti “losche” o quantomeno sospette come siti di file sharing, siti di download rapidi, siti a luci rosse, siti che offrono “gratuitamente” musica, film, e / o applicazioni, e applicazioni inviate tramite un messaggio di testo casuale. Quando si scarica materiale in questo modo infatti è molto più probabile che si vada a scaricare dei file dannosi per i nostri smartphone. Ed è proprio in questi casi che si rende non solo consigliato ma davvero necessario installare un antivirus Android (ecco i 5 migliori antivirus Android che potete scaricare dal Google Play Store) sul proprio smartphone ed effettuare periodicamente scansioni del proprio device.

Quando si può fare a meno di un antivirus Android

Se invece siete sicuri dell’affidabilità delle vostre fonti, probabilmente non dovreste preoccuparvi di virus o qualsiasi tipo di malware Android, e quindi in questo caso un antivirus Android risulterebbe del tutto superfluo. In definitiva, basta usare la testa ed essere sempre coscienti di quello che si sta facendo e agire di conseguenza. Solo in questo modo si può stare certi di essere al sicuro (anche perchè avevamo già visto quanto gli antivirus Android riescono a proteggere gli smartphone e i risultati non sono rassicuranti).

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