Padfone Mini

Asus Padfone Mini è il device che ci è arrivato oggi anche se non è arrivato da poco sul mercato, ma già da qualche tempo.

Padfone è il termine con cui Asus caratterizza tutti i suoi prodotti 2 in 1, in pratica si tratta di bundle smartphone-tablet; inserendo lo msartphone nel tablet si può utilizzare anche il secondo. Un tipo di dispositivo introdotto da Asus da qualche anno e che è stato qualcosa di innovativo a cui ormai siamo abituati.

Il Padfone Mini è caratterizzato da uno smartphone con diagonale del display da 4,3 pollici che si va ad inserire in un tablet da 7 pollici. L’intero sistema risulta facilmente trasportabile anche se il peso è maggiore, nella sua forma completa, di un classico tablet da 7 pollici.

All’interno della confezione troviamo il tablet, lo smarphone, il cavo dati, l’alimentatore e le cuffie in ear oltre la classica manualistica. Decisamente una confezione insolita vista la presenza di due device al suo interno.

Padfone Mini (1)

Vediamo alcune delle caratteristiche tecniche del Padfone Mini:

  • Android 4.3 (Jelly bean);
  • Colore Nero/Bianco/Rosa;
  • Dimensioni telefono: 129.27 x 65.59 x 8.68 mm,
    Tablet: 199.86 x 119.45 x 17.7 mm;
  • Peso telefono: 105 g, tablet: 310 g;
  • Processore Qualcomm Snapdragon 400 1.4GHz;
  • 1 GB RAM
  • 16GB di memoria interna più 5GB a vita su ASUS Webstorage
  • Micro-SD (fino a 64 GB)
  • Display telefono: 4.3 pollici, qHD 960×540, IPS Capacitivo Multi touch
    tablet: 7.0 pollici, WXGA 1280×800, IPS Capacitivo Multi touch;
  • Batteria telefono: 1500 mAh in Standby 114 ore (2G/3G), 22 ore (3G) in conversazione, tablet: 2200 mAh ;
  • Fotocamera presente solo sul telefono: anteriore 2 Mega-Pixel, posteriore 8 Mega-Pixel, Auto Focus, LED Flash.

Molto interessante la presenza di una doppia batteria con tre diverse modalità di utilizzo che poi approfondiremo durante la recensione. Nei prossimi giorni lo testeremo a fondo per cui se avete domande non esitate a porcele sul nostro forum nella sezione dedicata all’Asus Padfone Mini.

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