Gear 2

Samsung Gear 2 il successore del Galaxy Gear perde l’accezione Galaxy in quanto il sistema operativo montato non è più Android, ma Tizen l’OS di Samsung.

Il Gear 2 ad un primo impatto non sembra molto diverso dal Galaxy Gear, questo fino a quando non si inizia ad utilizzarlo e si notano subito tutte le migliorie apportate al secondo smartwatch della casa coreana.

Gear 2 (4)

Estetica.

Rispetto al Galaxy Gear tutto è reso più piccolo e inserito nelle linee del dispositivo, basti pensare al tasto di accensione spegnimento o ancor di più alla fotocamera da 2MPx, entrambi questi elementi sono perfettamente inseriti in linea alla cassa dell’orologio per cui non vanno ad ingombrare con forme strane l’indossabile Samsung. Il cinturino anallergico è ancora un po’ piccolo per persone con polsi grandi, ma può essere facilmente sostituito.

Gear 2 (2)

Nella parte posteriore è stato posizionato il sensore per il battito cardiaco, sul bordo sinistro lo speaker di sistema e su quello destro il microfono. Buona la qualità sonora dello speaker e anche del microfono, i volumi non sono altissimi quindi in condizioni di rumore potremmo avere qualche difficoltà, ma l’uso di tali elementi è pensato per altro, ad esempio quando si guida, se non si ha un auricolare, o quando, in generale, si hanno le mani impegnate.

Una parte fondamentale del Gear 2 è di certo il display. Si tratta di un Super AMOLED con diagonale da 1,63 pollici con risoluzione di 320×320 pixel. Ottimi i colori e la visibilità alla luce del sole dove non è nemmeno necessario aumentare la luminosità al massimo.

Gear 2 (1)

Il risveglio del device può avvenire in due modi, premendo una volta di tasto di accensione o con la rotazione del polso, grazie all’accelerometro. In questo secondo caso c’è stato un notevole miglioramento rispetto al Galaxy Gear con il quale accadeva che non sempre la rotazione del polso ne consentiva lo sblocco.

Hardware e software.

Il Gear 2 monta un processore dual core (Samsung non ha dichiarato il produttore) da 1,2 GHz, 4GB di memoria interna e 512 MB di RAM. Come detto il sistema operativo è Tizen, molto fluido e reattivo con un menù più ordinato e intuitivo.

Presenti molte applicazioni che fanno uso dei sensori presenti Cardiofrequenzimetro, Accelerometro, Giroscopio in particolare legati ad S Health, come ad esempio il contapassi, esercizio, frequenza cardiaca. Non mancano poi la galleria, note vocali e il telecomando per tv e condizionatori, S voice, promemoria vocali, e le notifiche di messaggi e e-mail.

Se vi state chiedendo come si leggano SMS ed E-mail sul Gear 2 potreste rimanere meravigliati per come sia leggibile il display. La lettura è resa ottimale grazie ad uno sfondo nero molto profondo con i caratteri delle scritte in bianco, anche in questo si nota il miglioramento con il primo Gear.

Anche la dock per la ricarica è molto meno ingombrante della precedente versione e l’aggancio è davvero semplicissimo. La ricarica non è una cosa che avviene di frequente nonostante la batteria sia di soli 300 mAh.

Il collegamento allo smartphone, solo Samsung, avviene tramite bluetooth 4.0 a basso consumo energetico. Occorre scaricare l’app Gear Manager sul vostro smartphone Samsung, attivare il blouetooth e l’associazione è fatta.

Gear Manager

Per il momento sono questi i dispositivi compatibili:

Samsung Galaxy S5, Galaxy Note 3, Galaxy Note 3 Neo, Galaxy Note II, Galaxy S4, Galaxy S III, Galaxy S4 zoom, Galaxy S4 Active, Galaxy S4 mini, Galaxy Mega 6.3, Galaxy Note 10.1 (2014 Edition), Galaxy Note PRO. Il numero dei dispositivi compatibili potrebbe aumentare ulteriormente con l’uscita di nuovi device.

Samsung Gear 2 è resistente all’acqua e alla polvere con certificazione IP67, un dispositivo con certificazione IP67 è interamente protetto dall’effetto della polvere e dell’immersione in acqua a meno di 1 metro per 30 minuti quindi è consigliabile toglierlo se si va a nuotare al mare o in piscina.

Fotocamera e multimedia.

La fotocamera montata sul Gear 2 è da 2MPx e consente di realizzare scatti in FullHD e video al massimo in HD (720 p, 30 fps). Si possono scegliere diversi formati per realizzare foto e video e la messa a fuoco automatica o per le Macro.

Si ha una duplice interfaccia per foto e video passando da una all’altra con un semplice tap sull’icona posta in alto a sinistra del display.

Gli scatti risultano leggermente sovraesposti, probabilmente una scelta ponderata in modo da poter consentire l’utilizzo della fotocamera anche in condizioni di luce scarsa vista la mancanza del flash.

Ovviamente dalla fotocamera del Gear 2 non possiamo aspettarci grandi cose, le foto di soggetti posti a grande distanza risultano molto rumorose, dunque in quest’ottica dobbiamo dire che gli scatti realizzati sono davvero buoni così come anche i video.

Prova fotografica:

[alpine-phototile-for-picasa-and-google-plus src=”user_album” uid=”110848107923548095330″ ualb=”6038147030494315153″ imgl=”fancybox” style=”gallery” row=”4″ grwidth=”800″ grheight=”600″ size=”320″ num=”12″ align=”center” max=”100″]

Prova video 640×640:

Prova video in HD:

Il player audio consente di poter ascoltare brani musicali presenti sullo smartphone associato oppure direttamente dal Gear 2, naturalmente copiandoli sempre dallo smartphone. L’audio è buono e i brani si possono ascoltare anche in vivavoce, comunque il Gear vi ricorda che l’ascolto con delle cuffie bluetooth è migliore.

PREZZO:

[wp_search_xml_best_price keywords=”gear 2″]

Conclusioni.

Samsung Gear 2, vale la pena acquistarlo? È ovvio che a questa domanda siete i soli a poter rispondere e speriamo che la nostra recensione vi sia di aiuto nella scelta.

Detto questo non si può negare che ci sono stati notevoli miglioramenti dal primo Gear e ora l’acquisto di questo gadget tecnologico ha molto più senso. Migliorato sotto tutti i punti di vista, il Gear 2 offre la possibilità di avere sempre a portata di mano (è proprio il caso di dirlo) notifiche a messaggi e email, ma anche a chiamate e app di terze parti.

Migliorato anche il consumo energetico con un durata della batteria che può arrivare fino a tre giorni. Imparare ad usarlo è molto semplice, funziona con gesti e con i classici tocchi che utilizziamo con i nostri smartphone, phablet e tablet.

È, altresì, un prodotto di nicchia, ancor di più considerando che è compatibile solo con device Samsung e solo con alcuni di essi.

Samsung Gear 2, vale la pena comprarlo? A voi l’ardua sentenza.

Articolo precedenteAndroid: circa 900 mila app risultano clonate e malevole
Articolo successivoGoogle Glass da Media World ma non in vendita