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Ekoore, noto marchio italiano che negli ultimi mesi sta iniziando a sfondare sul mercato, ha recentemente rilasciato la seconda generazione del Pike 7, il tablet da 7 pollici low-cost. Eccovi la nostra recensione completa del Pike 2 da 7 pollici 3G.

Estetica

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Tralasciando qualsiasi informazione inerente al contenuto della confezione originale (qui per il nostro unboxing), partiamo col discutere dell’aspetto estetico del nostro Pike 2 da 7 pollici 3G. Il dispositivo presenta dimensioni nella media: 90 x 109 x 11 millimetri, con un peso di circa 290 grammi (batteria non rimovibile inclusa). Come potete notare lo spessore è leggermente superiore alla media, a causa della presenza del modulo 3G, che porta ad un aumento di circa 1/2 millimetri rispetto alla versione con solo WiFi.

La forma, al solito, è rettangolare allungata con bordi completamente arrotondati. Sulla parte anteriore non è stato posizionato alcun tasto fisico (nemmeno soft-touch), gli unici pulsanti sono i caratteristici “on-screen” di tutti i dispositivi Android; oltre a questi, trovate anche l’altoparlante per le chiamate, la fotocamera anteriore, il sensore di luminosità e di prossimità.

La cover posteriore è stata realizzata completamente in plastica lucida (di colore bianco) con fotocamera posteriore e altoparlante per la riproduzione audio/video. Gli unici pulsanti fisici sono stati posizionati sui bordi con tasto di accensione/spegnimento e di regolazione del volume sul lato destro, mentre le “prese” sulla parte superiore (microUSB e jack da 3,5mm).

Da un punto di vista puramente estetico il Pike 2 da 7 pollici è molto simile ad altri dispositivi attualmente disponibili sul mercato. La forma arrotondata, quasi rettangolare ‘pura’, e la cover posteriore di colore bianco (in contrasto con la parte anteriore nera) sono  elementi già visti in passato. Per questi motivi possiamo dire che il dispositivo non si distingue “dalla massa”, ma che comunque saprà soddisfare le esigenze visive di molti di voi.

Hardware

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Il tablet integra un display da 7 pollici IPS con risoluzione a 1024 x 600 pixel e 16 milioni di colori. La qualità dello schermo è risultata essere buona, da device di “fascia bassa” per intenderci. Naturalmente, considerato il prezzo (circa 110 euro), non ci dovevamo aspettare un qualcosa di troppo ‘importante’, e così è stato. I colori sono buoni e la reattività è ottima (anche il touchscreen), forse non riuscirete a visualizzare i minimi dettagli di immagini e quant’altro, ma riteniamo che la qualità complessiva sia più che accettabile.

Il processore è un MediaTek MT8312 dual-core con frequenza di clock fissata a 1,3 GHz, affiancato da una GPU Mali 400MP2. Al giorno d’oggi, la maggior parte dei dispositivi integra almeno una CPU quad-core, tuttavia la scelta di Ekoore, per abbassare i costi di produzione, è ricaduta su un modello MediaTek, forse non tanto aggiornato, ma comunque molto utilizzato nella ‘fascia bassa’. Per testarne le potenzialità, come in tutte le nostre recensioni, abbiamo provato ad avviare AnTuTu ed il risultato è stato abbastanza deludente: 12’540 punti. Ricordando comunque che stiamo parlando di un dispositivo di fascia bassa ed il processore è dual-core, difficilmente avremmo potuto anche solo aspirare a risultati differenti. Tuttavia, un componente non può essere valutato solo ed esclusivamente sul risultato di un test benchmark, per questo motivo abbiamo installato varie applicazioni, tra cui spiccano due applicativi di gaming: Asphalt 8 e Candy Crush Saga.

Date le premesse ci saremmo aspettati un’esecuzione tutt’altro che perfetta, invece la riproduzione è risultata essere più che accettabile. Di certo non è stata perfettamente fluida, ma da una CPU dual-core sinceramente non ci saremmo potuti aspettare di più. L’esperienza sarà buona, il display risponde perfettamente con buoni colori e dettagli abbastanza definiti, ma soprattutto potrete giocare tranquillamente senza perdere tempo in un lungo caricamento o in una esecuzione troppo “a scatti”. Avviando, invece, Candy Crush Saga, il risultato è stato praticamente perfetto. I colori, ed il gioco ha colori molto accesi, sono stati riprodotti in maniera più che perfetta; allo stesso modo, l’esecuzione non ha avuto alcun problema, tutto è stato molto fluido e veramente ottimo.

La caratteristica principale dell’Ekoore Pike 2 da 7 pollici con modulo 3G è sicuramente la possibilità di integrare ben due SIM, di altrettanti operatori telefonici. Se eravate abituati a tablet con connessione dati che permettessero di utilizzare un’unica SIM, sappiate che Ekoore ha voluto “battere” la concorrenza offrendo all’utente la possibilità di utilizzare una SIM di vecchia data (quelle grandi per intenderci) ed una micro-SIM (quelle più piccole). Per trovare l’alloggiamento basterà rimuovere il piccolo sportellino di plastica e, in poco tempo, potrete accedere direttamente agli slot, tra cui trovate anche quello della microSD.

Completano le specifiche tecniche 1 GB di RAM, la Radio FM e la connettività base (WiFi, GPS, Bluetooth, microUSB e jack da 3,5mm).

Fotocamera

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Sebbene per i tablet la qualità del comparto fotografico non sia così importante, il Pike 2 7 3G può essere utilizzato anche come smartphone, ecco allora che per l’utente potrebbe risultare interessante anche poter scattare buone istantanee. Il dispositivo integra una fotocamera posteriore da 2 megapixel ed un componente secondario da 0,3 megapixel.

Gli utenti, in genere, analizzano la qualità di una fotocamera prevalentemente solo sulla base del numero di megapixel. A prima vista, quindi, 2 megapixel sarebbero veramente pochi, ma la qualità generale è risultata essere nella media, per almeno un tablet di fascia bassa come il Pike 2 7 3G. Osservando i risultati dei nostri test è doveroso ricordare che stiamo parlando di un dispositivo commercializzato a poco più di 100 euro, quindi non potremmo mai aspettarci scatti allo stesso livello di un One M8 o Galaxy S5.

Per questo motivo, nel suo piccolo, il tablet ha risposto in maniera accettabile. I dettagli non sono molto precisi, la qualità non eccellente, ma i colori vengono riprodotti fedelmente. Sfortunatamente Ekoore ha deciso di non integrare il flash LED, non potrete quindi utilizzare il vostro Pike 2 in condizioni di scarsa luminosità, ma solo per scattare istantanee alla “luce del sole”.

La registrazione video, parallelamente, è stata di un livello inferiore rispetto agli scatti veri e propri. Il video non è in FullHD, ma nel registrare il video andrà abbastanza a scatti. Per questo motivo possiamo “consigliare” il dispositivo per scattare delle istantanee discrete, ma non per girare dei video.

Software

Il sistema operativo installato è Android aggiornato alla versione 4.2.2. Ekoore, nel realizzare un tablet low-cost, non ha integrato una memoria interna abbastanza capiente: solamente 4 GB. Tuttavia, per cercare comunque di offrire anche un minimo di spazio libero all’utente, la personalizzazione software è davvero molto limitata.

Dei 4 GB complessivi, 0,98GB sono stati riservati al sistema (di cui 196MB effettivamente utilizzati per le app pre-installate), ecco quindi che effettivamente avrete a disposizione circa 1,70 GB per installare applicazioni, immagini, video e quant’altro. Naturalmente, come per la maggior parte dei dispositivi attualmente in commercio, potrete espanderle la memoria tramite una microSD fino a 32GB di spazio complessivo.

Da un punto di vista software, di pre-installato non troviamo molte applicazioni, se non le classiche Google apps: Gmail, Ricerca Google, Google Maps e naturalmente il Play Store. Ekoore, di suo, ha invece introdotto un File Manager (per navigare tra le directory), Menestrello (per importare audio eBook), Movie Studio (per editare filmati) e ‘Da fare’ (l’app che vi permetterà di salvare le ‘cose da fare’).

Batteria

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In ultima analisi, la caratteristica fondamentale di un qualsiasi dispositivo elettronico è senza dubbio la durata complessiva della batteria; l’Ekoore Pike 2 7 3G integra una batteria non rimovibile da 3’000 mAh. A prima vista, considerato che stiamo comunque parlando di un tablet, potrebbe non apparire abbastanza capiente, ma dai test effettuati è risultata essere nella media.

Considerando un utilizzo molto ‘blando’, quindi con device sempre in standby e con connessione WiFi sempre attiva, in 1 giorno e 21 ore, il dispositivo si è scaricato di quasi il 55%; il risultato porta ad una rapida conclusione, lasciando il vostro dispositivo completamente a sé stesso, durerà per quasi 3 giorni prima di spegnersi inesorabilmente. Viceversa, se doveste iniziare ad utilizzarlo più assiduamente, la carica dovrebbe durare per circa 12 ore, quindi, considerando di utilizzarlo al giorno per 7 ore, complessivamente circa un giorno e mezzo. Naturalmente il tempo che intercorrerà tra una ricarica e l’altra dipenderà principalmente dall’utilizzo che ne farete, tuttavia i suddetti sono stati i risultati dei test effettuati da Tecnoandroid.

Connettività e chiamate

L’Ekoore Pike 2 è, come indicato in precedenza, un tablet con connettività 3G, in particolare Dual SIM. Dopo aver le nostre SIM abbiamo effettuato vari test ed i risultati sono stati praticamente perfetti. Il segnale è sempre stato ricevuto correttamente, sebbene non ci trovassimo in una metropoli, anzi più volte siamo andati in aperta campagna. L’unico appunto, se proprio dovessimo trovare un aspetto negativo, è la difficoltà del tablet di connettersi in 3G (prevalentemente siamo stati in H+), ma questo dipende molto anche dalla vostra zona.

Il dispositivo, inoltre, può essere utilizzato anche come smartphone per inviare/ricevere chiamate. Indubbiamente, pensare di portarsi all’orecchio un tablet da 7 pollici potrebbe non apparire molto comodo, ma se pensate che al giorno d’oggi la maggior parte dei phablet integra uno schermo da 6.3 pollici, la differenza non è poi tanta. Resta che, tralasciando qualsiasi comodità, le chiamate sono state perfette, la qualità del microfono e dell’altoparlante è alta, l’altro utente non ha mai avuto alcun problema nel ‘sentire’ le nostre parole. Un piccolo consiglio, se vi chiamano con un tablet 3G da 7 pollici, forse sarebbe il caso di attivare il vivavoce.

Conclusioni

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Ekoore, nel realizzare un tablet low-cost è riuscita perfettamente ad unire qualità e bassi costi; tuttavia, troviamo alcuni aspetti positivi:

  • Prezzo veramente ridotto
  • Processore abbastanza performante (anche se dual-core)
  • Display molto reattivo
  • Dual SIM

e negativi:

  • Memoria interna troppo ridotta (anche se possibile espanderla con microSD)
  • Fotocamera poco performante

In conclusione il Pike 2 7 3G è sicuramente un buon dispositivo di fascia bassa (il prezzo è di soli 109 euro sullo store ufficiale). Possiamo consigliarlo a tutti gli utenti alla ricerca di un device low-cost, ma che sappia comunque offrire buone caratteristiche hardware e software, perdendo punti in merito alla fotocamera, ma guadagnandone sulla qualità del display e del processore integrato.

Il voto complessivo della nostra recensione è un buon 8. Il prodotto può essere acquistato direttamente dallo store ufficiale al prezzo di 109,90 euro. Di seguito la videoreview.

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