reactr

Quante volte avete inviato una foto ad amici o parenti per condividere un momento speciale, chiedendovi quale sarebbe stata la loro reazione vedendola? Con l’app Reactr è possibile saperlo in tempo reale!

Reactr è un’app Android e iOS che ci permette di vedere la reazione di un utente dopo aver condiviso con lui una foto o un video. Un utente Reactr invia una foto, un video o un messaggio di testo a un amico. Prima dell’invio si sceglie il tipo di reazione che si vuole ricevere dal proprio amico (foto o video), successivamente l’amico apre l’applicazione, visualizza la foto o il video e accettando di condividere la propria reazione, questa viene mostrata al mittente.

“L’idea di Reactr è venuto dopo che avevo inviato una foto divertente ai miei amici ricevendo come risposta solo innumerevoli ‘Haha’, ‘OMG’ e ‘LOL'” ha dichiarato Ash Gilpin, l’inventore di Reactr e Presidente di Eyepinch, Inc. “Reactr fornisce una piattaforma per consentire una forma più naturale di interazione tra le persone, attraverso foto e video. “ Reactr, infatti, fa di più di altre applicazioni come Snapchat, infatti condividendo le reazioni le persone possono sentirsi ancora più vicini: “Ci sono molte applicazioni di photo-sharing sul mercato, ma Reactr è unico nel suo genere. Nessun’altra app cattura la reazione di qualcuno. Essa aggiunge davvero una nuova dimensione per immortalare e condividere foto e momenti preziosi che altrimenti andrebbero persi.”

Reactr è molto interessata anche alla privacy dell’utente, che infatti può sempre decidere se vuole inviare la reazione oppure no. Le reazioni sono trasmesse soltanto agli amici e non a persone casuali o ad estranei. A differenza di altre applicazioni, dove è possibile ricevere messaggi da sconosciuti per caso, Reactr si concentra sugli amici di un utente, fornendo un nuovo modo per rinforzare il rapporto.

Reactr è un’app gratis disponibile per il download direttamente dal Google Play Store.
[app]com.eyepinch.reactr[/app]

Articolo precedenteGoogle rilascia un nuovo fix di sicurezza per Android: prima vi era la possibilità di cambiare icona alle app
Articolo successivoTIM Wallet: in arrivo il portafoglio virtuale per il mobile payment