ara

L’idea di uno smartphone del quale possiamo continuamente aggiornare l’hardware con nuovi componenti potrebbe sembrare nient’altro che il sogno di un geek, ma questo sogno potrebbe presto realizzarsi. Già lo scorso anno vi abbiamo parlato del Project Ara ed oggi arrivano notizie più concrete. Ieri abbiamo appreso che Google terrà la sua prima conferenza per gli sviluppatori sul progetto Ara il 15 e 16 Aprile a Mountain View. Secondo la pagina ufficiale del progetto, l’obiettivo di Ara è quello di rendere accessibile a tutti la moderna tecnologia degli smartphone. Al fine di  raggiungere questo nobile obiettivo, il capo progetto Ara di Google, Paul Eremenko, dice che il dispositivo potrebbe andare in vendita già il prossimo anno per poco più di $50 (anche se potrebbero esserci delle variazioni di prezzo).

Ovviamente c’è bisogno di fare delle precisazioni. In primo luogo, il “telefono” avrà solo i componenti basilari come il modulo Wi-Fi, una piccola memoria interna e un processore non molto potente, per consentire di acquistarlo anche a chi non può spendere molto. Successivamente, l’acquirente potrà espandere le funzionalità e la potenza del dispositivo, acquistando moduli aggiuntivi, come una CPU/GPU più potente, una fotocamera migliore o una memoria maggiore.

Eremenko ha rivelato anche che Ara non sarà più spesso di 10 mm (con moduli compresi) e sarà disponibile in almeno tre diverse misure: mini, medium e jumbo.

Per coloro che si chiedono se i moduli potranno cadere durante l’utilizzo del dispositivo o mentre esso è in tasca, Google prevede di bloccare i moduli anteriori attraverso fermi e quelli posteriori attraverso magneti elettropermanenti. Lo sblocco di un modulo richiederà l’utilizzo di un’ applicazione speciale preinstallata nel dispositivo.

Ovviamente questo progetto per ora ci appare come un’utopia, ma sappiamo che per Google non lo è. E voi cosa ne pensate di questo dispositivo?

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