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Se anche per te ormai sono lontani i tempi in cui ti mettevi a letto e dopo 10-15 minuti già dormivi svegliandoti l’indomani ben riposato, non cercare la causa troppo lontano… probabilmente è nelle tue tasche!

Solo qualche mese fa, uno studio introduceva l’ipotesi che i cali di melatonina (l’ “ormone del sonno”) fossero causati dalla luce dei display di smartphone e tablet.

Oggi l’università austrliana  “Monash University” ci conferma l’ipotesi con i risultati di indagini approfondite svolte esaminando le abitudini notturne degli utilizzatori dispositivi mobili.

Se anche voi la sera non riuscite proprio a lasciare i vostri gingilli sul comodino (sarebbe meglio in un’altra stanza!), rimanendo anche ore a scalare i livelli di qualche gioco o a leggere tweet, non meravigliatevi se, una volta posati i dispositivi, dormire è impossibile (o quasi!).  Più gli occhi sono vicini al display del terminale, peggiori saranno le conseguenze della luce emessa sul nostro ciclo del sonno. Ormai è una certezza.

Unica soluzione? Dimenticarci dei vari gadget tecnologici dopo una certa ora. Io non ci riesco…. e voi?

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