google-glasses

 

L’ambizioso progetto di Google si arricchisce sempre più di nuovi particolari riguardo ai suoi Google Glass. Essi saranno anche in grado di riconoscere una persona in mezzo alla folla.

I Google Glass sono infatti sempre più vicini ad essere lanciati finalmente sul mercato, e questa piacevole prospettiva porta a pensare innumerevoli modi nei quali si potrebbero usare i fantastici occhiali a realtà aumentataL’ultima funzionalità illustrata sarebbe quella di identificare le persone per quello che indossano.

L’applicazione, denominata InSight, utilizza un algoritmo che studia le persone confrontandole con una fotografia presa precedentemente, tenendo conto della distribuzione dei colori e dei modelli nel loro abbigliamento e negli accessoriEsso funzionerebbe un po’ come il riconoscimento facciale, ma ad un livello più complesso.

InSight però potrà identificare qualcuno solo se sta indossando gli stessi vestiti che aveva quando è stata scattata la foto di riferimento, quindi non ci sarà alcun database umano per realizzare i confronti. La privacy delle persone sarebbe, così, totalmente tutelata.

Esso potrebbe essere comunque estremamente utile in luoghi affollati come aeroporti e festival, dove è difficile ritrovare un proprio amico in mezzo alla folla. Questo sarebbe reso molto più semplice tramite l’algoritmo di Google Glass che andrebbe ad analizzare abbigliamento, capelli e accessori presenti nella foto di riferimento, permettendo di riconoscere l’amico appena perso tra la gente e, una volta identificato, farne apparire il nome sullo schermo.

Il sistema InSight è stato in parte finanziato da Google, e i primi test hanno ottenuto una percentuale di successi del 93% nell’identificazione delle persone, anche di spalle.

Una funzionalità proprio utile questa, specie quando si hanno amici con poco senso dell’orientamento e non si ha a disposizione un guinzaglio!

[Via]

Articolo precedenteGestore Pagine di Facebook: nuove e utili funzioni nella nuova versione
Articolo successivoAstro Shark HD: aiuta lo squalo a fuggire ruotando intorno a pianeti e stelle