Svelati i trucchi per giocare a ruzzle
Svelati i trucchi per giocare a ruzzle

Cercate i Trucchi Ruzzle per Android? Volete battere i vostri amici su Ruzzle? La Ruzzle mania imperversa su milioni di Smartphone in tutto il mondo, lo scarabeo tecnologico è istallato su oltre 12 milioni di smartphone nel mondo, in questi giorni anche in Italia il gioco Ruzzle sta spopolando tantissimo.

 

 

Il gioco consiste nel comporre le parole su una scacchiera di 16 lettere, il bello del gioco è che si possono sfidare gli amici di Twitter e Facebook ma ci da anche la possibilità di fare nuove amicizie con utenti del tutto casuali. L’applicazione è disponibile sia per Android che per iPhone. In questa Guida vi mostriamo alcuni trucchi che se ben applicati ci consentono di battere i nostri amici.

Occhio alle lettere. In ogni gara di Ruzzle noterete delle lettere bonus (contornate da un colore):  iniziando a comporre la parola dalle lettere bonus ci conferirà maggiori punti, chiaramente appena terminate le parole delle lettere bonus passeremo alle lettere no-bonus in un secondo momento.

Istruitevi dagli avversari. Acquistando l’applicazione premium dell’app (2,69 euro) troveremo tutte le parole possibili. In alternativa, al termine di ogni gara, date un occhiata alle parole dell’avversario. In questo modo acquisirete termini di cui non conoscevate l’esistenza. La dimestichezza è la chiave fondamentale del gioco, dopo aver giocato a lungo sembrerà quasi che le parole vi rincorrano nella mente durante la gli attimi della giornata.

Coniugate più verbi possibili. Trovando un verbo alla prima persona singola singolare (es.: “mangiavo”), è molto facile che sulla scacchiera possiamo trovare (“mangiavi”, “mangiava”, ecc). Sono tutti punti guadagnati.

Declinate le parole. Molto spesso gli aggettivi e sostantivi su Ruzzle possono essere declinati anche al femminile (quindi sostituite la “o” finale con una “a”) e al plurale.

Più monosillabi. A parte i nomi di città e di persona, su Ruzzle è possibile digitare quasi tutte le parole. Persino le congiunzioni (se, ma…), le preposizioni semplici (di, da, per, con, su…) e articolate: ne troveremo davvero tanti. Non ci daranno molti punti, essendo proporzionali alla lunghezza, ma ci consentirà di portare a casa una somma maggiore.

 

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