I 5 big della telefonia mobile: TIM, Vodafone, Wind, Tre Italia e PosteMobile hanno stretto un accordo per sviluppare una piattaforma che consente il pagamento di beni e servizi attraverso lo Smartphone.

Si cerca quindi di costruire un ecosistema nazionale che permetta la diffusione e fruibilità dei servizi connessi all’ NFC.
L’ NFC (Near Field Communication) è uno standard internazionale che permetterà di pagare ciò che acquistiamo semplicemente avvicinando lo smartphone ad un apposito apparecchio. Già precedentemente ci siamo occupati di tale tecnologia (Articolo 1, Articolo 2).

La pianificazione di questo servizio è molto ambizioso; si prevede infatti che entro la fine dell’anno prossimo,  l’80% degli smartphone sarà equipaggiato con questa tecnologia, anche il numero di negozi dotati di POS  è destinato a crescere, secondo le stime dovrebbe raggiungere quota 150.000. La collaborazione degli operatori telefonici risulta essere fondamentale per la realizzazione di un’architettura che semplifichi l’integrazione delle banche e istituti di credito. La sim degli operatori sarà il cardine del sistema e permetterà di gestire ogni aspetto di sicurezza. Staremo a vedere se questa nuova tecnologia semplificherà ulteriormente la nostra vita. Noi di tecnoandroid riteniamo di si, infatti lo Smartphone è un componente fisso delle nostre abitudini, a volte più del portafoglio stesso. E questo ci permetterà di non rimanere mai a corto di soldi e risolvere situazioni di emergenza. Senza contare il fatto che questa tecnologia conferirà una maggiore sicurezza e tutela negli acquisti. Proprio come una carta di credito. Tempi neri per i borseggiatori.

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