Gli appassionati di Serie TV sanno che maggio è periodo di rinnovi ma soprattutto di cancellazioni. Quest’anno sono molteplici i telefilm presenti sulla lista nera, ma numerosi utenti -anche volti noti – si stanno rivolgendo ad Amazon e Netflix per salvare la situazione.

Con il numero di programmi televisivi in fase di cancellazione apparentemente crescente al minuto, molti sono rimasti scioccati, ad esempio, quando Syfy ha annunciato che The Expanse è stata cancellata. La serie di esplorazione dello spazio ha raccolto impressionanti recensioni. La terza stagione ha ottenuto un punteggio massimo sul sito Web di revisione aggregato Rotten Tomatoes. Lo spettacolo è definito in questo decennio quello che Battlestar Galactica è stato ai suoi tempi.

 

Amazon e Netflix reclamati da tanti volti di celebrità e numerosi utenti per salvare The Expanse, e non solo, dalla cancellazione

Internet ha radunato proteste sperando di ottenere la serie da un’altra rete. C’è una petizione che esorta Amazon a scegliere la serie e salvarla. Il riscontro è positivo al momento, a quanto pare ha già guadagnato 107.000 firme. Altri sperano che sia il celebre servizio streaming di Netflix ad accogliere la serie TV senza esitazioni di alcun tipo. L’hashtag #SaveTheExpanse ha anche fatto il giro tra facce famose che hanno implorato qualcuno di far tornare in vita la serie. Tra essi ritroviamo i tweet di Will Wheaton, l’autore di Game of Thrones, George RR Martin, inoltre Patton Oswalt e l’astronauta Andreas Mogensen.

Forse una rete/servizio di streaming sarà persuaso da alcune notizie recenti: il primo episodio dopo la cancellazione con 609.000 spettatori ha raggiunto soglie notevoli considerati gli ultimi due anni. Le cifre equivalenti per lo streaming non sono state rivelate. Però, Amazon mostrerà i dati negli Stati Uniti, quindi dovrebbe esserci un quadro chiaro su quanto il pubblico sia abbastanza grande per giustificare che questa serie possa salvarsi dal destino già deciso.

 

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