Spotify, numeri da record
Spotify, numeri da record

Per la prima volta da quando Spotify è diventata un azienda pubblica, a seguito dell’offerta iniziale pubblica, è stato pubblicato il suo primo rapporto sui guadagni. Questo documento para di ben 170 milioni di utenti attivi ogni mese di cui il 44% paganti, il che vuol dire 75 milioni di abbonati. Nell’ultimo trimestre ha guadagnato ben 4 milioni di nuovi utenti paganti. I ricavi della compagnia, insieme anche alle pubblicità di chi usa il servizio gratuito, ammonta a circa 1,14 miliardi di euro.

Quasi il doppio di Apple Music

Le previsioni degli analisti prevedono un ulteriore balzo tra i 79 milioni e gli 83 milioni di abbonati per il secondo trimestre. Questo porterebbe Spotify ad avere il doppio dei clienti del servizio di Apple. La previsione dell’azienda su come andrà a finire nel resto del 2018 rimane invariata rispetto alle indicazioni fornite a marzo prima della sua entrata pubblica; si prevede di finire tra 92 e 96 milioni di abbonati.

L’aumento del servizio Premium è impressionante anche visto gli sforzi che la compagnia ha fatto per creare un esperienza migliore a chi non paga. Ha fornito l’accesso on-demand a 15 playlist curate. L’applicazione aggiornata offrirà anche una personalizzazione immediata per i gusti musicali dopo che un cliente si iscrive al servizio e una nuova modalità progettata per ottimizzare l’utilizzo dei dati per le persone sui piani dati mobili limitati. Ovviamente, ci anche altre alcune funzionalità chiave esclusive per gli abbonati paganti.

Ha anche fatto qualcosa in grande ultimamente. Con un documento diretto ai propri investitori, si è parlato di un app dedicata ai veicoli Cadillac in partnership con Hulu. Tale abbonamento costa 12,99 dollari ed è disponibile solo per gli abbonati attuali. Quest’estate arriverà per tutti.

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