Recensione Zolo Liberty+
Due cuffie wireless piccole e discrete e il guscio per conservarle e ricaricare, cosa volere di più?

Zolo è un’azienda in forte espansione che si sta facendo apprezzare nel settore musicale. Si tratta di una divisione di Anker, brand conosciuto soprattutto in quanto realizza prodotti affidabili ad un prezzo più che onesto. Ecco quindi che da queste Zolo Liberty+ non possiamo che aspettarci grandi cose.

Senza ombra di dubbio, anticipando quanto descritto nella recensione, possiamo dire che le aspettative vengono rispettate. Tuttavia sono presenti alcuni aspetti, soprattutto funzionali, che potrebbero migliorare, ma procediamo con ordine.

Zolo Liberty+: confezione di vendita intrigante

Le Zolo Liberty+ si presentano in una confezione davvero molto interessante e aprendola si percepisce immediatamente un senso di dinamismo e forza. Gli auricolari fanno bella mostra di se insieme al guscio di protezione e ricarica. All’interno della scatola possiamo trovare quattro paia di rivestimenti GripFit, e tre paia di EarTips di varie dimensioni per adattarsi a tutte le tipologie di orecchie. Completano la dotazione il cavo USB per la ricarica e i vari manuali d’uso.

La particolarità di queste Zolo Liberty+, così come per la versione base Zolo Liberty, è che le due cuffie sono totalmente wireless e indipendenti. Il vantaggio della versione Plus della serie Liberty è quello di sfruttare il bluetooth 5.0 invece del classico 4.2. Questa tecnologia garantisce una maggiore stabilità della connessione e una velocità di trasferimento dati senza pari.

Nell’utilizzo quotidiano, le Zolo Liberty+ sono delle ottime cuffie. Non ho mai rilevato problemi di accoppiamento o di perdita di segnale con lo smartphone. L’isolamento acustico per i rumori esterni è totale, migliorando di molto l’immersione nella musica. La tenuta all’interno dell’orecchio è sempre convincente e non si ha mai la sensazione di perderle a causa di un movimento della testa. In ogni caso è necessario trovare la combinazione di GripFit e EarTips più adatta al proprio orecchio.

Design accattivante ed innovativo

Durante la riproduzione musicale il suono è sempre fedele all’originale e pulito. Le tonalità alte e medie sono ben riprodotte e i bassi nel complesso convincenti anche se non troppo potenti. In fase di chiamata non ci sono problemi di trasmissione ma va considerata l’esposizione del microfono e la mancanza di un sistema efficace di soppressione del rumore di fondo. Questa situazione provoca la presenza di fastidiosi fruscii in chiamata o durante le registrazioni effettuate durante giornate ventose o in ambienti con tanti rumori.

Zolo Liberty+
Le Zolo Liberty+ all’interno del loro astuccio

Entrambe le cuffie presentano sul dorso un pulsante cliccabile che a seconda delle varie pressioni attiva funzioni diverse. Per esempio con due click è possibile attivare l’assistente vocale predefinito per dello smartphone in uso e quindi utilizzare i comandi vocali. Con tre tocchi invece si attiva o disattiva la modalità Trasparency, una funzione molto utile soprattutto per chi usa gli auricolari per correre in strada. Utilizzando il microfono integrato è possibile ascoltare in cuffia i rumori esterni, eliminando di fatto l’isolamento e permettendo di ascoltare le macchine in avvicinamento.

L’astuccio in dotazione merita una menzione particolare. Non si tratta soltanto di un alloggiamento dover riporre le cuffie quando non si utilizzano, ma permette soprattutto di non trovarsi mai con gli auricolari scarichi. Sulla scocca del guscio, realizzato interamente in metallo, sono presenti tre LED che indicano lo stato di carica della conchiglia che possono essere attivati o agitandolo o aprendolo.

Un LED acceso indica uno stato di carica inferiore al 30%, due una percentuale compresa tra il 30 e il 70% mentre tutti e tre accesi indicano la carica massima. L’ingombro è generoso e in tasca difficilmente potrà essere trasportato con comodità, ma il vantaggio di avere le cuffie sempre cariche non è trascurabile. Zolo assicura una durata della batteria degli auricolari pari a circa tre ore e mezza ma con l’astuccio si può arrivare fino a 48 ore totali.

Basta indossarle per dimenticarsene

Rimuovendo gli auricolari dal proprio alloggiamento per utilizzarle, queste si attiveranno automaticamente mentre riponendole si spegneranno. La tenuta all’interno è sempre salda grazie all’utilizzo dei magneti che non permettono giochi eccessivi e anche la chiusura del guscio stesso è magnetica.

Il produttore consiglia di scaricare l’app Zolo Life, indispensabile per il corretto funzionamento delle cuffie. Si tratta di un app che permette di migliorare la gestione musicale delle cuffie grazie ai cinque equalizzatori precaricati, Pop, Jazz, EDM, Classical, Balanced ed offre altre impostazioni come l’assistente vocale predefinito da utilizzare.

Sarà possibile attivare anche dall’app la funzione Trasparency oppure impostare un avviso quando ci si allontana troppo dallo smartphone. Anche se l’idea dell’app in sé è buona, Zolo ha limitato di molto le possibilità per l’utente non permettendo di personalizzare l’equalizzatore, una funzione che certamente sarebbe stata apprezzata.

Ma non è tutto oro quello che luccica…

Ora tocca analizzare alcuni problemi che affliggono queste Zolo Liberty+. Il primo e sicuramente il più fastidioso è il ritardo tra la voce e il video. Utilizzandole con Spotify e con il player integrato nello smartphone non me ne ero inizialmente accorto, ma la cosa è apparsa evidente utilizzando YouTube. Non si tratta di un lag eccessivo, quello da me rilevato è di circa un secondo, ma in alcuni casi potrebbe anche essere più alto. Questo ritardo diventa insostenibile quando si vuole guardare un film su Netflix o giocare, quindi queste cuffie sono assolutamente sconsigliate in questi casi.

Il secondo è la modalità Trasparency all’inizio può spiazzare e divertire, poi ci si accorge che i suoni non sono ben bilanciati. Alcune tonalità sono riprodotte in maniera più marcata rispetto alle altre distorcendo il tutto. L’idea è buona ma usandola bisogna fare un po’ di pratica per imparare a riconoscere i vari rumori di fondo. L’ultimo problema che è più una scelta strana fatta da parte di Zolo si ha in fase di chiamata in quanto l’audio viene riprodotto solo dalla cuffia destra.

Zolo Liberty+
Lego Darth Vader alle prese con un solo auricolare

In definitiva possiamo essere più che soddisfatti dalle Zolo Liberty+. Considerando il prezzo a cui vengono proposte (al momento in cui si scrive circa 130 euro su Amazon) ci si aspetta un prodotto di fascia alta e così è. Il prezzo è in linea con quanto offerto anche considerando che si percepisce la qualità degli auricolari e della custodia anche il livello sonoro e la pulizia audio. Quello che lascia perplessi è l’app veramente scarna e i problemi citati precedentemente che potrebbero essere risolti con un update software. Le Zolo Liberty+ sono consigliate sia a chi si avvicina per la prima volta al mondo delle cuffie wireless, sia a chi ne possiede già altre e vuole fare un upgrade.

 

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