Huawei Kirin 980Huawei si è portata alla fase di sviluppo delle soluzioni next-gen per i sistemi a microprocessore proprietari. All’orizzonte si profila la nascita del primo sistema con logica a 7 nanometri. Carte vincenti di questo nuovo concept di prodotti targato Kirin 980 sono velocità, Intelligenza Artificiale e ottimizzazione del comparto energetico.

Huawei: Kirin 980 in arrivo

Recentemente abbiamo appreso il nuovo livello di sviluppo raggiunto da Samsung per le sue prossime soluzioni 7nm. A quanto pare la società sudcoreana non è però l’unica ad aver raggiunto importanti traguardi sui tempi e deve vedersela necessariamente con un avversario temibile.

Huawei, di fatto, pare stia bruciando velocemente le tappe portandosi a fianco di Qualcomm e TSMC che procedono speditamente nella realizzazione delle prossime soluzioni tecnologiche integrate.

Nello specifico pare che la società cinese si stia portando avanti nella concessione di un Kirin 980 diretto successore della fortunata serie Kirin 970 che quest’anno ha visto l’introduzione dei 10 nanometri. I nuovi microchip a 7nm incrementano il vantaggio di una piattaforma ancor più miniaturizzata e spianano la strada a considerazioni importanti lato performance e gestione dell’autonomia.

Il nuovo sistema dovrebbe basarsi su core con architettura Cortex-A75 e GPU di nuova generazione ancora da definire. Ampio spazio sarà da conferirsi all’unità per la rete neurale intelligente ed ai supporti per Bluetooth 5.0 e nuovi sistemi di ricezione delle frequenze di rete.

In questo frangente non è difficile auspicare un esodio da volersi in occasione della presentazione delle prossime unità top di gamma per Mate 11 e P30. Vi aggiorneremo non appena si renderanno disponibili ulteriori informazioni tecniche e di carattere ufficiale.

Scopri il PREZZO MIGLIORE: https://amzn.to/2GIB9Lo

ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE ► https://goo.gl/aiWFZg

RECENSIONE APPROFONDITA ► https://www.tecnoandroid.it/2018/04/02…

Articolo precedenteGoogle Play Store: più di 3,5 milioni di app di cui alcune assolutamente dannose
Articolo successivoSamsung è in anticipo: chip a 7nm pronto. Si lavora per contrastare TSMC con le soluzioni 5nm