WhatsApp: rischio privacy tutti, ecco perché va nascosta l'immagine del profilo

La foto profilo è un tratto fondamentale di ogni profilo WhatsApp che si rispetti. Tutti, ma proprio tutti, abbiamo impostata un’immagine in chat che ci mostra in bello stile, magari con una scenografia da urlo ed una compagnia niente male.

L’immagine di copertina su WhatsApp è diventata, nel tempo, un elemento di vanità, una cartina da tornasole della nostra personalità.

Rubare una foto su WhatsApp

Non tutti, però, sanno che la foto profilo nasconde anche particolari insidie. Nelle ultime settimane, sulla chat di messaggistica, si stanno moltiplicando gli episodi di foto rubate da hacker o da malintenzionati di vario genere.

Rubare l’immagine su WhatsApp d’altronde è semplicissimo. E’ necessario cliccare su di essa, aspettare che si apra a schermo intero e fare un semplice screenshot con lo smartphone.

L’utente derubato non saprà mai nulla e non arriverà nessuna notifica riguardo l’accaduto.

A cosa servono le immagini rubate?

E’ questa la domanda principale a cui bisogna rispondere. Attraverso le foto copiate attraverso gli screenshot, i cybercriminali di cui sopra costruiscono profili fake per perseguire i loro intenti.

Ad esempio, molte immagini profilo rubate sono utilizzate per scopi pubblicitari con messaggi di spam ed altre comunicazioni invadenti. In altri casi, invece, il lucro è ben peggiore, visto che attraverso profili fake vengono inviati malware, virus o file infetti di vario genere.

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