Come sapere quali dati si condividono su Facebook, Instagram, Twitter, Chrome e FirefoxOgni applicazione installata su un social network, sia essa quella di Facebook, Instagram o Twitter, richiede permessi che pochi utenti leggono prima di accettare. Lo scandalo di Cambridge Analytica ha scatenato la necessità di sapere come scoprire quali informazioni sono condivise con i creatori delle app.

Il rapporto è stato preparato dalla società di sicurezza informatica ESET, che ha suddiviso il lavoro tra social network e browser Web come Chrome e Firefox: entrambi consentono di aggiungere estensioni per migliorare la produttività. Qualcosa che richiede anche di fornire dati.

App su Facebook

Facebook consente ad altri sviluppatori di utilizzare il social network per aggiungere funzionalità aggiuntive. Per verificare quali app vengono utilizzate, vai all’opzione Impostazioni e seleziona l’opzione Applicazioni. Facendo clic su ciascuna applicazione, è possibile sapere quali informazioni l’utente ha fornito all’applicazione. Gli utenti possono limitare le informazioni che condividono con tali applicazioni, ma ci sono alcuni dati che sono necessari per continuare a usarle.

Nel caso in cui l’utente desideri eliminare un’applicazione, le informazioni che erano già condivise con lo sviluppatore potrebbero rimanere sui loro server. “In tal caso, dovresti controllare in modo specifico le politiche di ogni sviluppatore e, nel caso in cui qualcosa non sia d’accordo con ciò che l’utente si aspetta, contatta l’azienda per chiedere loro di eliminare le informazioni“, ha spiegato ESET.

Instagram e Twitter

Esistono altri social network che consentono anche alle applicazioni di terze parti di aggiungere funzionalità all’esperienza, sempre in cambio di determinate informazioni da parte degli utenti.

Nel caso di Instagram, puoi accedere da un browser all’account e, nella sezione della configurazione di Applicazioni autorizzate, troverai i dettagli delle autorizzazioni che l’utente concede per accedere a determinate informazioni personali. Oltre alla possibilità di revocarne l’accesso.

Con Twitter, succede qualcosa di molto simile poiché, nella parte di configurazione dell’account, è possibile accedere alle informazioni delle applicazioni che hanno accesso alle informazioni.

Anche i browser…

Firefox e Chrome, due dei browser più diffusi, ti consentono di scaricare estensioni, che richiedono autorizzazioni quando installate.

Nel caso di Firefox, prima di installare una di queste estensioni dall’archivio ufficiale dei componenti aggiuntivi, è possibile visualizzare le autorizzazioni richieste in fondo alla pagina. Una volta installato, nell’opzione Add-on Manager, puoi vedere tutti quelli che sono attivi.

In Chrome, prima di installare un’estensione, sono mostrate le informazioni a cui l’utente può accedere quando fa clic su “Aggiungi estensione” dal Chrome Web Store.

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