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LG ha registrato i progetti brevettati e necessari per tre nuovi brand da utilizzare in Europa, e tutti questi parlano di una tecnologia micro LED per i display. I nomi dei marchi registrati sono anch’essi indicativi: XµLED, SµLED e XLµLED.

Ovviamente nessuno crede che, se LG svilupperà queste tecnologie, verranno usati i nomi originali dei marchi sopra citati. Tuttavia, sempre riferendoci ai progetti registrati, questi marchi sono tutti afferenti a tecnologie per smatrphone e telefoni cellulari.

Cosa riserva il futuro degli schermi in microLED?

Tempo fa abbiamo visto degli schermi microLED equipaggiati nelle enormi TV Samsung, mentre sembra che Apple stia già sviluppando schermi con tale tecnologia per i proprio dispositivi wearable. Sugli smartphone sarebbe la prima volta che se ne sente parlare, e LG sembra a questo punto l’azienda più avanti per poter commercializzare display microLED sul mercato, che sia per i suoi terminali o che li fornisca ad altre aziende competitor.

Ma non finisce qui, LG vede lontano nel futuro dei display microLED, avendo incluso nei suoi progetti depositati anche laptop, dispositivi indossabili, tablet e, forse, anche dispositivi AR/VR. Ciò non significa che LG stia già sviluppando al 100% dei display microLED per tutti quei dispositivi compresi nella lista. Forse, è più saggio supporre che ne sta considerando l’uso nel futuro.

Il prossimo terminale LG G7, dal nome non ancora ufficiale, sembra possa arrivare sul mercato già a maggio 2018, con un non precisato display MLCD+. Forse è la fine di fatto della corsa alla tecnologia OLED da parte di LG, una competizione già affollata di aziende molto avanti ed economicamente attrezzate meglio come Samsung.

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