come aumentare RAM Android smartphoneGli smartphone semplificano la nostra vita e lo store Android di Google Play offre una miriade di applicazioni in grado di svolgere praticamente qualsiasi cosa. Con l’andare del tempo però il gran numero di app riduce la capacità della memoria al punto che un top di gamma appena acquistato sembra un misero telefono di fascia bassa.

Esiste un modo per potenziare la RAM Android in modo da dare nuova vita al nostro smartphone? Ve ne daremo 5 e sono tutti efficaci.

Come aumentare la RAM Android – senza rootaumentare memoria Android

Per incrementare la RAM Android senza invalidare la garanzia del nostro telefono basta semplicemente seguire una serie di piccoli ma indispensabili accorgimenti. Non sarebbe male, inoltre, prendere visione di quelli che sono i consigli indispensabili per velocizzare il nostro telefono Android.

Sfondi Animati e Widget

Comodi, belli e funzionali. Così potremmo definire widget e sfondi animati. Ma quanta RAM ci costano? Parecchia. A meno che non ne possiate farne proprio a meno il nostro consiglio è quello di sbarazzarvene al più presto.

Richiedono infatti continui aggiornamenti ai dati di rete. Si pensi ad esempio alle app Meteo ed ai contatori dei GIGA per la vostra promozione. E questi sono solo alcuni esempi. Discorso a parte meritano i wallpaper animati, notoriamente avidi di risorse CPU, GPU e batteria.

Applicazioni Android inutili

Abbiamo già avuto modo di vedere le applicazioni Android più inutili in assoluto e come disinstallarle per guadagnare notevole velocità. A questo punto non resta altro da fare che individuare quelle che a nostra insaputa stanno saturando la RAM funzionando in background. Ok per Whatsapp e le applicazioni per la ricezione delle mail, ma se utilizzate un’app raramente è il caso di liberarvene al più presto. Noterete subito la differenza.

Animazioni

Come per gli sfondi animati vale la regola che i contenuti dinamici richiedono parecchia RAM. In questo caso è necessario agire nel cuore del sistema abilitando le Opzioni Sviluppatore che si ottengono facendo tap per 7 volte sulla voce Numero Build sotto Impostazioni > Info Telefono. A questo punto occorre agire sui riferimenti:

  • Scala animazione finestra
  • Scala animazione transizione
  • Scala durata animazione

Portate tutti valori a 0.5X o rinunciateci del tutto disabilitandoli. La velocità del vostro telefono andrà alle stelle. Garantito.

Cambiate Launcher

A meno che non siate possessori di un Pixel Phone dubitiamo che il vostro costruttore abbia garantito l’utilizzo di un launcher leggero. Cambiatelo con uno meno impegnativo e seguite i nostri precedenti consigli per la disabilitazione delle animazioni e delle app in background. La vostra RAM ringrazierà.

Come aumentare la RAM Android – con rootaumentare RAM Android

Se avete seguito i nostri consigli su come effettuare la procedura di root del vostro smartphone Android potete agire ancor più in profondità andando ad aumentare la memoria del vostro telefono.

Disclaimer: Vogliamo precisare che si tratta di una procedura da effettuare con le dovute cautele e che in nessun caso né l’autore né TecnoAndroid si riterrà responsabile di vari ed eventuali malfunzionamenti o brick.

Swap Memory Android

Una procedura nota agli advanced user del robottino verde è quella relativa alla memoria SWAP. Si tratta di una tecnica che sfrutta una porzione riservata della memoria di massa del vostro telefono (memoria di archiviazione) per creare una partizione da utilizzare come RAM. Un po come avviene per gli hard disk in ambiente Windows con il file di paging.

Su Android non è possibile trovare nativamente la funzione ma ci possiamo arrivare attraverso una semplice applicazione che troviamo qui al badge.

RAM Manager | Memory boost
RAM Manager | Memory boost

In questo caso si prosegue attentamente seguendo le istruzioni per la creazione di uno swap su microSD.

  1. Installate ed aprite RAM Manager Free. Concedetegli i permessi di root quando richiesto.
  2. Entrate nella sezione Extra e selezionate Swap file.
  3. Scegliete il percorso in cui creare il file di swap. ATTENZIONE: scrivete il percorso in cui si trova la vostra scheda SD esterna* e non aggiungete altre cartelle (ad esempio “/storage/sdcard1/”). Se non conoscete il percorso esatto, aprite un gestore file (come ES Gestore File) entrate nella SD e guardate il percorso.
  4. Selezionate la dimensione in MB del file di swap; maggiore è la dimensione e più aumenterete la RAM disponibile, ma aumenterà anche il carico di lavoro sulla CPU. Consiglio di selezionare da un minimo di 128 MB ad un massimo di 512 MB.
  5. Confermate e attendete la fine del processo, che può durare fino a qualche minuto e concluderà con un messaggio di avvenuta creazione del file di swap. Per verificare, entrate nella scheda SD con un gestore file e controllate la sua presenza e la sua dimensione.
  6. Utilizzate a lungo il dispositivo per testare le performance e, se non riscontrate alcun problema, potrete attivare la casella Applica all’avvio in basso.

Lo stesso vale per la creazione di uno swap memory in memoria interna (ad esempio “/storage/sdcard1/”). La procedura aumenta la memoria del vostro telefono Android e garantisce il massimo profitto per sistemi con almeno 1GB di memoria RAM. Importante anche che la microSD sia molto veloce in lettura e scrittura. In questo caso controllate la classe di trasferimento prima di procedere e ritrovarvi con un telefono ancor più lento.

Controindicazioni

La procedura consente di osservare un notevole miglioramento delle performance ma introduce alcune considerazioni importanti. In primo luogo un utilizzo intensivo della microSD porta ad una sua minore durata nel tempo fino alla completa estinzione. In secondo luogo la CPU sarà impegnata a leggere e scrivere costantemente in memoria esterna o interna influendo negativamente sulla batteria e sulle prestazioni.

Conoscete altri modi per velocizzare il sistema? A voi i commenti.

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