Apriamo questa recensione affermando subito che M-Horse Pure 2 è da considerarsi senza dubbio un vero e proprio best buy. Un dispositivo cinese, con un ottimo design, prestazioni top ed un prezzo davvero molto accattivante.

M-Horse Pure 2: unboxing

M-Horse Pure 2

Dall’unboxing, ci accorgiamo subito di avere uno smartphone solido tra le mani, bello a vedersi, anche se i materiali dichiarati (vetro e metallo) non sono veramente quelli: la cover è in realtà una plastica che del vetro ne simula egregiamente le caratteristiche. All’interno della confezione poi, troviamo cavetteria di base e manualistica.

Materiali costruttivi e design

M-Horse Pure 2Procediamo con lo scoprire il pannello HD da 6 pollici tri-bezel-less con un formato 18:9, che ospita in basso la fotocamera frontale. Sulla parte inferiore del dispositivo troviamo lo speaker audio e il microfono che contornano una porta USB Type-C che offre l’entrata del jack da 3.5 mm per gli auricolari tramite un adattatore già compreso nella confezione. Sul retro, infine, abbiamo il sensore fingerprint ed il modulo fotografico a doppio sensore con flash led.

Hardware e software principale

M-Horse Pure 2Il processore è un MediaTek 6750 octa-core con 4 GB RAM e 64 GB di ROM, espandibile fino a 256 GB con micro-SD. Offre una connettività 4G con banda 800 e una batteria da 3.600 mAh a supporto dell’OS Android Nougat 7.0.

Il terminale si sblocca abbastanza rapidamente ed il fingerprint posteriore è molto veloce e preciso. L’interfaccia delle impostazioni è standard (Android Stock), ma siamo rimasti sorpresi dalla capacità di implementare funzioni aggiuntive shortcut sul fingerprint posteriore. Onore al merito a M-Horse.

Fotocamera

La resa del display di Pure 2 è il vero pezzo forte dello smartphone, poiché uno schermo tri-bezel less rende la visione di foto e video veramente piacevole. Le fotocamere posteriori della Sony da  16+2 MP e la fotocamera da 13 MP anteriore sono state ottimizzate bene rispetto al precedente Pure 1. L’interfaccia della camera è veramente egregia, ed è possibile scattare foto molto belle e definite, grazie ad una migliore stabilizzatore ottica. L’editor ha forse la pecca di avere funzioni molto ridotte ed effetti standard poco utili, mentre la modalità PRO rende l’esperienza fotografica molto più completa.

La fotocamera frontale è scomoda, perché il sensore è posto in basso e praticamente per scattare foto bisogna girare il telefono al contrario: da qui la nostra scelta di implementare il fingerprint per scattare foto, anche se l’otturatore è un po’ lento in questo caso.

Belle bellissime le foto fatte con molta luce e, per la prima volta, uno smartphone cinese in questa fascia di prezzo si differenzia di molto dai competitors. Il rumore è ridotto al minimo e lo stabilizzatore ottico nei video lavora perfettamente anche in notturna.

Altre cose da sapere

Male, anzi malissimo il comparto audio. Anche se settato al massimo il suono è veramente debole e soffocato. Stessa sorte tocca al vivavoce quando si è in chiamata.

Provato con un videogame di alta gamma come Real Racing, M-Horse Pure 2 si è comportato molto bene.

La navigazione sul web è veloce e fluida, le pagine si caricano facilmente e lo zoom di quest’ultime non risente di rallentamenti particolari. Da rivedere invece il GPS, che quando usato ha bisogno più volte di rintracciare la posizione.

Conclusioni

Riassumendo, la nota negativa è principalmente sull’audio. Il comparto hardware è davvero ottimo, nonostante il processore MediaTek. La USB type-C elimina il jack audio. M-Horse Pure 2 è, inoltre, uno smartphone leggerissimo nonostante il grande display. Il fingerprint è fulmineo e l’estetica generale molto bella, rende l’uso di Pure 2 un’esperienza davvero piacevole. Per il prezzo di 108 euro (su GearBest) è davvero un best buy, a questa cifra non si può davvero chiedere di meglio! 169 euro su Amazon con Prime.

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