Samsung ha voluto augurare buon weekend ai possessori di Galaxy Note 8 iniziando, ufficialmente, il rilascio dell’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo in Europa. È quanto abbiamo appreso in rete dai forum dedicati proprio al dispositivo del produttore coreano che ha iniziato ad aggiornarsi già dalle prime ore di questa mattina in Francia.
LEGGI ANCHE: Samsung Galaxy, tutti gli smartphone che verranno aggiornati ad Android P
La versione in questione è la XXU3CRC1 e con tutta probabilità sarà la stessa che arriverà in Italia. È difficile dire quanto i Galaxy Note 8 venduti nel nostro Paese potranno aggiornarsi ma ormai è davvero questione di pochissimo. Le novità sono diverse così come i miglioramenti che renderanno ancora più performante il dispositivo.
Samsung Galaxy Note 8 con Android 8.0 Oreo: novità e come preparasi al suo arrivo
Non abbiamo a disposizione un changelog ufficiale ma sappiamo per certo che gli sviluppatori hanno introdotto le patch di sicurezza Android di marzo 2018, Android 8.0 Oreo e la nuova interfaccia Samsung Experience 9.0. Riprendendo le novità portate su Galaxy S8 ci sarà un restyling dei menu, un potenziamento delle notifiche e prestazioni migliori.
Galaxy Note 8 sarà più veloce in fase di accensione ma anche nella gestione delle applicazioni grazie a nuove regole sui processi che avranno un risvolto positivo sull’autonomia della batteria. Non mancheranno miglioramenti alla qualità audio, nuovi sistemi di protezione dai malware e la selezione intelligente del testo.
Un mix di novità che richiede uno smartphone il più pulito possibile. Questo vuol dire che è consigliabile cancellare app e file che non si utilizzano o di cui si può fare a meno. Inoltre, prima di procedere con l’installazione è bene eseguire un backup completo o dei dati più importanti e solo allora confermare di voler aggiornare.
L’aggiornamento, il cui rilascio può essere forzato dalle impostazioni di sistema dedicate proprio agli aggiornamenti, si completa con il riavvio di Galaxy Note 8. In caso di anomalie o bug evidenti potrebbe essere necessario accedere in modalità recovery ed eseguire un wype cache della cache che in ogni caso non elimina i vostri file.