telegram whatsappQuesta famosissima e caricatissima applicazione di messaggistica viene lanciata nel mercato per la prima volta nel 2013, anno significativo in cui WhatsApp subiva una forte perdita di utenti.

Esattamente un anno prima circa WhatsApp aveva avuto in notevole incremento di utenti e download, non appena veniva effettuata la registrazione si aveva diritto a un anno di messaggistica gratis, dopo i 365 giorni scattava l’abbonamento a versione Premium a pagamento. Gli utenti quindi per non pagare trovarono nei vari store degli smartphone numerose alternative, tra cui Line, WeChat e appunto Telegram, l’app in questione.

Un anno dopo WhatsApp venne acquistato dal grande colosso californiano Facebook, l’utenza divenne completamente gratuita e la maggior parte degli utenti ritornarono a scaricarla, anche se molti rimasero fedeli alla nuova alternativa Telegram.

Telegram migliore di Whatsapp, gli smanettoni lo preferiscono

  • La nuova frontiera dei segreti online: è possibile effettuare delle chat segrete senza che nessuno possa vederle, neanche accedendo allo stesso account da dispositivi diversi o da Telegram web ma soprattutto la chat viene autodistrutta dopo un certo numero di ore o minuti a scelta dell’utente, con crittografia di protezione end-to-end ovvero tra due dispositivi associati alla chat, metodo di protezione equivalente a WhatsApp con scansione di specifico codice QR. Al contrario delle chat classiche che su Telegram utilizzano un metodo di sicurezza basato sul cloud in modo da poter essere backuppata su altri dispositivi.
  • Telegram unidirezionale: esistenza di canali di broadcast informativi in cui una persona scrive delle info relative a certi ambiti, come ad esempio divulgazioni scientifiche, informazioni universitarie… e tante persone iscritte al canale leggono.
  • Facile registrazione e reperibilità contatti :creazione di gruppi senza avere memorizzato il numero di cellulare e senza limite di utenti al contrario di WhatsApp (256 utenti) e semplicemente cercando il nome utente è possibile anche chattare direttamente con la persona.
  • Nuovi metodi informativi automatizzati :esistenza di Bot, ovvero programmi in grado di offrire agli utenti delle risposte automatizzate in base a determinati campi e per svilupparli è disponibile anche una funzione API per sviluppatori indipendenti, mentre altre API sono usate per creare versioni alternative client. A cosa servono i Bot? Puoi controllare il pacco ordinato su Amazon, creare sondaggi, creare la lista della spesa e cercare il cinema più vicino.
  • Nuove emoticon: funzionalità molto alla moda è la possibilità di creare degli stickers personalizzabili come ad esempio foto di professori, foto di amici simpatici create come se fossero degli stickers in modo da inviarli per esprimere degli stati d’animo momentanei, ottima alternativa alle faccine.
  • Foto e video vengono inviati senza compressione a patto che non abbiano dimensione maggiore di 1.5GB quindi senza sgranarle.
  • Mai lasciare l’utente in difficoltà: continui aggiornamenti per evitare falle e contraffazioni tra le quali spicca la più nota e scaricata per sbaglio app Teligram.

Dopo tutte queste caratteristiche appena enunciate, invitiamo ogni utente in una saggia decisione sulla migliore app corrispondente alle proprie esigenze ma prima di tutto leggete anche l’articolo: Whatsapp: ecco perché è migliore di Telegram e perché ha più successo.

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