Non è una novità che il produttore di chip Broadcom sia in competizione per acquisire un altro produttore di processori, Qualcomm. Quest’ultimo, anche se seguite con non troppa costanza i nostri articoli, dovreste tutti sapere che produce processori per dispositivi mobile che finiscono spesso e volentieri negli smartphone Android. Nonostante i continui rifiuti alle offerte, Broadcom non demorde.
Mossa aggressiva
Finora, il consiglio d’amministrazione di Qualcomm ha sempre rifiutato le offerte che gli sono state proposte. A questo punto della situazione, Broadcom ha voluto prendere una decisione per aggirare il consiglio, o meglio, sostituirlo cambiandone i membri con alcuni più inclini ad accettare. La compagnia produttrice dei famosi Snapdragon ha voluto fare una richiesta sollecitando gli azionisti a votare contro il cambio di membri del consiglio.
Di per sé, chiunque può essere nominato per ricoprire tale carica, solo che poi devono essere gli azionisti delle compagnie a votare se accettare o meno la persona. Se si ottengono abbastanza voti, si ottiene il posto. Broadcom punta a questo, vuole un consiglio che accetti l’attuale offerta di 79 dollari ad azione, o anche di meno, che per Qualcomm è una forte sottovalutazione del valore dell’azienda.
La maggioranza decide e la loro decisione sarà legge, che sia in favore o contro. Gli azionisti potranno votare per posta o per telefono mentre l’incontro annuale degli azionisti di Qualcomm è vicino, molto vicino. Si terrà martedì 6 marzo 2018 e di sicuro si saprà di più sul futuro della compagnia.