I fan della linea Surface di Microsoft chiedono a gran voce uno smartphone top gamma rivoluzionario, magari pieghevole, dotato di due schermi. Il Surface Phone, del quale ormai si parla dalla notte dei tempi.

Beh, dalla Cina arrivano ottime notizie in merito alla vicenda: Microsoft starebbe testando uno smartphone caratterizzato da un processore Qualcomm Snapdragon 845.

Sarebbero addirittura emersi alcuni rendering dello smartphone e una suggestiva immagine del brevetto. Nello specifico, il progetto si chiama Andromeda e le prime unità prototipo sarebbero già state spedite ai partner di Microsoft per essere testate. La fonte afferma inoltre che la macchina sfoggerà una versione ARM del SO Windows 10 Core e utilizzerà la shell desktop Polaris recentemente rivelata.

L’uso di Windows 10 Core e Polaris vuol dire sono una cosa: il dispositivo probabilmente avrà un’interfaccia utente variabile che può funzionare in modalità desktop / laptop o mobile a seconda delle circostanze.

Sebbene la linea Snapdragon di Qualcomm abbia acquisito la capacità di emulare i set di istruzioni x86 con l’attuale flagship Snapdragon 835, non ci sono state ad ora prove che il dispositivo Andromeda sia in grado di eseguire applicazioni Win32. In effetti, tutti i segni indicano il contrario.

Windows 10 Core e Polaris, infatti, si concentrano entrambi sull’utilizzo di app Windows Universal. Ciò detto, il framework UWP è già in uso, e la comunità di sviluppo è già piuttosto solida. Tuttavia, se il rumor secondo il quale Project Andromeda – alias Surface Phone – non è compatibile con i Win32, esso non potrà sostituire completamente un laptop.

Per inciso, i portatili con una versione sostanzialmente completa di Windows 10 sono stati presentati a dicembre da HP e ASUS. Questi sono basati sulla piattaforma Snapdragon 835 di Qualcomm e sono perfettamente in grado di eseguire codice x86. Usano Windows 10 S out of the box, un sistema operativo che non può eseguire normali file EXE Win32 e utilizza solo app UWP.

Entrambi, tuttavia, possono essere aggiornati a Windows 10 Pro, il che significa che useranno l’emulazione x86 di Snapdragon 835 per eseguire le applicazioni legacy Win32, anche se le loro prestazioni saranno minori a quelle dei dispositivi con processori x86.

Articolo precedenteFacebook, la politica dell’obbligo del vero nome è illegale in Germania
Articolo successivoFurto da BitGrail: nuovi problemi per le criptovalute