Samsung Galaxy Note 9
Samsung Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus sono prossimi all’esordio che si terrà qualche settimana dopo la presentazione del 25 febbraio a Barcellona. Nonostante questo Samsung, nel suo quartier generale in quel di Seoul, ha un team di designer e ingegneri che stanno già lavorando al prossimo top di gamma Android: Galaxy Note 9.

LEGGI ANCHE: Telegram X, il client che punta su velocità, animazioni e funzioni avanzate

Secondo nuovi documenti emersi in rete, al dispositivo sarebbe stato assegnato il nome in codice Project Crown. La traduzione italiana è di progetto corona, con quest’ultimo vocabolo che potrebbe essere stato scelto da Samsung e dai suoi dirigenti per enfatizzare l’importanza di Galaxy Note 9.

Samsung Galaxy Note 9, ecco come potrebbe essere

Il dispositivo è atteso per l’ultimo trimestre dell’anno con la sua presentazione che per quanto ancora distante, potrebbe essere programmata tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. La commercializzazione, almeno nei mercati più importanti, inizierà subito dopo e le cifre sappiamo già che non saranno delle più economiche.

A livello tecnico ci aspettiamo un dispositivo con un immenso Infinity Display, ancora più ottimizzato negli spazi, più luminoso e definito. Sarà ancora una volta il miglior pannello tra i dispositivi mobili e non è escluso che possa avere il notch (le corna) in stile iPhone X proprio per occupare quanta più scocca frontale possibile.

Una scocca dalle linee filanti costruita in alluminio e vetro, resistente all’acqua e alla polvere. All’interno di questo corpo potrebbe trovare posto il SoC Exynos di Galaxy S9 o una versione potenziata. In ogni caso ci saranno almeno 6 GB di RAM, forse 8 GB, e 128 GB di memoria interna espandibile.

Il comparto multimediale sarà ricco: una fotocamera anteriore con scanner del volto, e almeno una doppia fotocamera posteriore con stabilizzatore, apertura focale ibrida e flash LED adeguato. Galaxy Note 9 potrebbe essere il primo smartphone di Samsung con il lettore di impronte digitali sotto lo schermo.

Oppure il primo smartphone Samsung Galaxy moderno senza lettore di impronte digitali. Proprio come su iPhone X, se è confermato il notch, potrebbe esserci un solo metodo di sblocco. Non mancherà la S Pen e tutta una serie di gesture abbinate ad Android 8.0 Oreo ed una versione rinnovata dell’interfaccia utente Samsung Experience.

Articolo precedenteElectronic Arts: i rumor di acquisizione di Microsoft fa schizzare le azioni
Articolo successivoPassa a TIM: finalmente arriva la navigazione illimitata anche in 4G con le nuove offerte