apple-batteriaLa rabbia sta esplodendo tra gli utenti di iPhone. Ebbene sì, Apple le sue scuse le ha fatte. All’indomani del caso “batteria da obsolescenza programmata“, l’indignazione ha portato molti a fare pollice verso all’azienda di Cupertino. Ciò nonostante, Apple ha messo i puntini sulle “i” ed ha chiarito le motivazione e per sottolineare la sua buona fede, ha attuato un programma grazie al quale è possibile cambiare la batteria del proprio iPhone ad un costo inferiore.

Un vero e proprio Mea Culpa per risolvere il problema dell’iPhone che, ricevuti gli aggiornamenti iOS, su alcune generazione più datate, smette di funzionare normalmente. L’azienda, così, ha recentemente proposto di cambiare la batteria degli smartphone interessati. Una modifica al prezzo di 29 euro, invece dei consueti 89 e dovrebbero risolvere i problemi dopo l’implementazione di iOS 11. Prezzi interessanti che Apple descrive come necessari di fronte a “lanci di applicazioni più lente, frame rate più bassi durante lo scorrimento e altre riduzioni delle prestazioni“. Insomma, dovrebbe essere garantito un ritorno alle normali prestazioni dell’iPhone in condizioni d’uso standard.

Tuttavia, secondo indiscrezioni, l’approccio di Cupertino avrebbe solo posticipato l’inevitabile: “anche se Apple riuscisse a cacciare questi piccoli problemi software, in futuro, il vecchio iPhone continuerà a rallentare gradualmente. Le ultime versioni di iOS offrono davvero un crescendo di nuove funzionalità che consumano più memoria e più potenza, e per alcune applicazioni (come Facebook, ad esempio) sempre più energivore“.

L’unica soluzione a quella che molti considerano come obsolescenza programmata e sarebbe quella di optare per iPhone X (che si è “fuso” con Samsung Galaxy S8 per dare alla luce un Samsung Galaxy X8) o iPhone 8. Perché, dopotutto, nella questione anche iPhone 7 è interessato. Che, ricordiamolo, ha solo un anno!

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