Choetech T517 Wireless Charger è un dispositivo che ci consente di effettuare sui nostri smartphone rapide ricariche completamente wireless, appoggiano semplicemente il telefono sull’alloggio dedicato. Il T517 non è il primo strumento prodotto dalla moderna casa cinese per le ricariche wireless; tuttavia con questo strumento si segna senza dubbio il passo in avanti potendo ricaricare in modo rapido ed efficiente gli smartphone compatibili!

Il T517 si trova in vendita per pochi spicci sui siti più famosi (Amazon, Aliexpress) e ci arriva esattamente come ve lo presentiamo: la confezione contiene, oltre al caricatore wireless, un cavo micro USB di modesta lunghezza (124 cm) arrotolato su se stesso per l’attacco alla rete elettrica domestica, un manuale di istruzioni (fondamentale leggerlo, sebbene esista solo in lingua inglese) e i contatti dell’azienda produttrice. Il T517 è imballato in protezioni solide di plastica in una scatola grande per le dimensioni effettive del prodotto.

Il caricatore è di forma circolare, con una modesta altezza ed i bordi smussati e raccordati per un design senza dubbio poco invadente e che non riga assolutamente i bordi posteriori e laterali del telefono (infatti il telefono si poggia dalla parte dove è posizionata la batteria): sui bordi del nostro T517 è presente un anellino in gomma che conferisce grip ed un morbido contatto con lo smartphone, assicurando che il dispositivo non cada durante la ricarica. Il colore del T517 è a scelta tra bianco o nero ma è ad ogni modo presente il marchio della casa costruttrice sul lato in cui si svolge la ricarica mentre come su ogni caricatore vengono specificate sul retro alcune informazioni tipiche e di sicurezza come amperaggio e similari: a proposito il T517 funziona con 5 V ed una corrente tra 1.5 A e 2 A in input mentre in output il dispositivo è tarato secondo 1 A. il T517 misura 27 cm di circonferenza (abbiamo detto che è circolare), 1.9 cm di spessore (o di altezza) e 8.6 cm di diametro, il tutto con il modesto peso di 64 g. in quanto a funzionamento, se lo smartphone è dotato della tecnologia Qi (come iPhone 8, 8 Plus ed X ma anche Samsung Galaxy Note 8 o S8 e superiori) la ricarica è possibile e si può effettuare con tempi assolutamente non pessimi considerando il prezzo e le dimensioni del nostro gioiellino orientale.

In quanto a destinazione, la scelta naturale ricade sugli ambienti domestici (comodino, scrivania) ma anche la scrivania dell’ufficio non è da scartare. Appena poggiamo lo smartphone sul caricatore inizia la carica e contestualmente per ricordarci che lo strumento è in tensione l’anello di gomma perimetrale si illumina di blu con l’ausilio di luci al LED; questo però potrebbe essere fastidioso qualora volessimo ricaricare il nostro iPhone di notte. È allora stato pensato un sensore di luminosità ambientale che rileva la luce esterna (nella stanza) e regola di conseguenza la luce da emettere: allora di notte la luce di spegne e non ci disturba nel beato sonno.

Per proteggere lo smartphone dal surriscaldamento è presente (almeno a detta della Choetech) un sistema di circuiti interni che regolano la corrente da far passare negli induttori in base alla temperatura rilevata. La ricarica si svolge collegando a muro tramite un adattatore da 2 A o superiore ed il cavo presente nella confezione del Choetech (e non il cavo in dotazione con la vendita del telefono) il caricatore wireless. Infine, in quanto a prestazioni il gap esistente tra una ricarica classica ed una wireless col T517 è misero (20 minuti circa per un Galaxy Note 8) senza riscontrare eccessivo surriscaldamento. In conclusione ci sentiamo di dire che tra le alternative wireless presenti sul mercato, se non cerchiamo ricariche in tempi da record, il T517 è una valida scelta in quanto a qualità/prezzo e design esteriore.

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