spiare-whatsappChi non ha mai avuto l’idea di spiare Whatsapp di qualcuno per controllare con chi parla o cosa dice? Premettendo innanzitutto che spiare Whatsapp senza autorizzazione è illegale e va a violare la privacy di una persona, esistono diversi modi per controllare l’applicazione di messaggistica istantanea.

Spiare Whatsapp da lontano è improbabile, ma non impossibile! Esistono diverse applicazioni che permettono di controllare uno smartphone da remoto. Vediamo quali sono:

  • MSpy: Mspy permette di intercettare i messaggi, inclusi quelli di Whatsapp, e tracciare le telefonate fatte.
  • Flexyspy: è un software che permette, una volta installato sul telefono della persona che vogliamo controllare, di controllare ciò che sta facendo quel dispositivo. Questa app è infatti in grado di registrare segretamente qualsiasi azione (messaggi, chiamate, contatti in rubrica, posizione, e-mail, chat, Facebook, Skype e,ovviamente, WhatsApp)
  • Spyrix: applicazione per i più esperti nel campo, permette di monitorare la tastiera, l’attività sui social network, il web-surfing, Skype e WhatsApp.

Per chi volesse spiare un iPhone, esiste l’applicazione Whatsapp Web Enabler, che abilita a controllare le conversazioni in tempo reale dal computer o da mobile attivando delle sessioni nascoste tramite la scansione del QR code.

Spiare e controllare Whatsapp diventa semplice

Altra applicazione interessante per gli amanti dello spionaggio, è sicuramente Social Duplicator 2, la quale permette di gestire più profili Whatsapp contemporaneamente e quindi controllare diversi account. Simile a questa, ma per android, troviamo Titanium Backup, conosciuta per il backup di android e che permette di gestire, anch’essa, più account whatsapp e quindi di spiare più profili in contemporanea.

Troviamo poi il conosciutissimo Cerberus, antifurto per eccellenza di android: installandolo sul telefono da spiare e associandolo all’account spia di Cerberus, sarà possibile effettuare degli screenshot delle conversazioni che verranno inviati via email all’indirizzo di posta elettronica collegato.

Abbiamo poi:

  • WhatsDog, che invia una notifica ogni volta che il contatto che vogliamo spiare accede all’applicazione di Whatsapp
  • WhatsApp Sniffer, il cui download oggi è difficilmente reperibile, ma che permetteva di spiare le conversazioni controllando gli account collegati alla stessa rete wi-fi.

In alternativa o in aggiunta a tutte queste applicazioni sopraelencate, si può installare un family locator sul dispositivo mobile che si vuole spiare in modo da conoscerne sempre la posizione GPS tramite geolocalizzazione. Tuttavia è possibile che, nel caso in cui il contatto Whatsapp che stiamo tentando di spiare venga a conoscenza di questo trucchetto, egli riesca ad evitare di essere localizzato falsificando le sue coordinate.

L’ultima applicazione che andiamo a conoscere è WhatsAgent per Android, la quale ci permette di sapere quando un contatto Whatsapp entra su tale applicazione, anche se ha nascosto l’accesso. Whatsagent infatti segnala ogni qualvolta un utente si connette, dando un doppio vantaggio: vedere non solo l’ultimo accesso, ma tutti gli accessi effettuati nell’arco della giornata. Ovviamente non permette di spiare le conversazioni Whatsapp facendone leggere messaggi e foto inviati e ricevuti, ma può comunque tornare utile a qualcuno. L’unico modo per difendersi da Whatsagent è bloccare un utente.

Un semplice consiglio a chi ha qualcosa da nascondere: mai lasciare il cellulare incustodito!

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