Honor 7X
Honor 7X, il nostro unboxing

Honor 7X è il nuovissimo device che sarà presentato dal gruppo asiatico il prossimo 5 dicembre a Londra. Abbiamo già messo le mani su un sample che testeremo nel corso di queste settimane ed il primo impatto ci sembra più che buono, soprattutto visto e considerato il prezzo inferiore ai 300 euro (la società non ha dichiarato il prezzo ufficiale, ma ha comunicato che sarà inferiore a tale cifra). Scopriamo, però, insieme il contenuto della confezione.

Honor 7X: il nostro unboxing

Honor 7X

La confezione fornitaci è quella di prova per la stampa, pertanto alcune rifiniture potrebbero variare rispetto alla versione definitiva. In ogni caso, all’interno dello scatolo sono presenti:

  • smartphone;
  • caricabatterie a mure con ingresso USB 2.0;
  • cavo USB 2.0 to micro-USB 2.0.

Una confezione molto simpatica e colorata, ma comunque molto elegante e ricercata. Ancora una volta, Honor si rivolge ad un target molto giovanile, più precisamente ad una fascia di età ricompresa tra i 16 ed i 34 anni (i cosiddetti millennials). Questi ultimi sapranno sicuramente apprezzare le migliorie apportate al prodotto, che risulta essere una versione potenziata e rivista del precedente modello (Honor 6X).

Caratteristiche tecniche

  • Full screen display IPS da 5.93 pollici borderlesscon risoluzione Full HD+ (2160×1080 pixels) con curvatura 2.5D;
  • SoC octa-core HiSilicon Kirin 659 da 2.0 GHz. Secondo quanto dichiarato dal gruppo le prestazioni nel gaming saranno eccezionali e di gran lunga superiori alla concorrenza;
  • memoria RAM da 4 GB;
  • memoria interna da 32/64 GB, espandibile mediante scheda micro-sd fino a 256 GB;
  • doppio sensore fotografico posteriore da 16 MP (1/2.9″, 1.25 µm) phase detection autofocus, effetto bokeh e LED flash. Video ripresi in FHD a 30 fps;
  • camera anteriore da 8 MP, anch’essa con effetto bokeh integrato. Video ripresi in Full HD a 30 fps;
  • jack per le cuffie tradizionale;
  • batteria non removibile da 3340 mAh (a detta dell’azienda: 12 ore video, 91 ore musica e 31 ore di chiamate in 3G);
  • bordi rinforzati per proteggerlo dalle cadute accidentali;
  • colori disponibili: nero e blu.

Il terminale è stato fabbricato con un innovativo processo di stampaggio a nanoimpressione (il che lo rende molto ricercato al tatto) ed è dotato della penultima versione Android (ossia, 7.0 Nougat), grazie all’interfaccia utente EMIUI 5.1. Improbabili (per il momento) aggiornamenti ufficiali a versioni successive. Come sul modello precedente, infine, presente il Wi-Fi Bridge che permette di utilizzare il dispositivo da “ponte” (ripetitore di segnale) per far connettere più dispositivi alla stessa connessione Wi-Fi.

Honor un player sempre più influente

È importante ricordare la rapida scalata al successo di Honor, che negli ultimi anni è stata in grado di “racimolare” ben 100 milioni di fans in tutto il mondo e di migliorare i propri ricavi ed utili in maniera consistente. In particolare, anche l’Italia ha saputo apprezzare il lavoro svolto dal team cinese che negli ultimi 10 mesi è passato da una quota di mercato di circa il 17% ad una del 22%. Non ci resta che provare quel che si direbbe uno dei migliori middle range di mercato e tenervi informati sugli sviluppi. Continuate a seguirci sui vari canali social (Facebook ed Instagram) per ulteriori aggiornamenti.

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