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Reflexbox è il clever box tutto italiano

Reflexbox 2.0 è un oggetto molto particolare e cercare di definirlo con precisione non è facile. Nato da un’idea di Mattia Morghen e Marco Marini, per otterrete qualcosa che si avvicini a comprendere cosa sia Reflexbox, bisogna prendere e fondere insieme una sveglia, un caricabatteria wireless, un calendario, un proiettore e una stazione meteo.

Nonostante tutte queste cose, il companion offre anche molte funzioni in più. Il cuore pulsante del cleverbox è il proprio smartphone unito all’applicazione ufficiale senza dimenticare la struttura portante. L’app è disponibile su Apple Store e Play Store e dopo averla scaricata e configurata si potranno sfruttare appieno tutte le funzionalità di Reflexbox. Utilizzarlo è semplicissimo, basterà inserire lo smartphone nell’apposito supporto e avviare l’app.

Una tecnologia ispirata dagli ologrammi

Una volta posizionato lo smartphone nella culla, questo verrà riflesso direttamente su uno speciale polimero. La particolarità di questo passaggio risiede nel fatto che lo schermo del telefono verrà ingrandito di circa il 20% permettendo una fruizione migliore di tutti i contenuti.

Questo si traduce concretamente nello schermo di comune smartphone che assume, più o meno, le dimensioni di quello di un tablet con ovvi benefici per l’usabilità. Che si tratti di un utilizzo da ufficio o per il puro e semplice intrattenimento, uno schermo grande permette di avere sempre tutto sott’occhio.

Cosa può fare Reflexbox?

La schermata principale dell’app è composta dall’orologio, dalla data e dalla carica della batteria. Grazie ad una serie di tocchi sulla superficie su cui è poggiato Reflexbox, sarà possibile scorrere tra le varie schermate. In questo modo è possibile controllare facilmente il meteo, il calendario con i relativi appuntamenti, verificare le sveglie impostate o semplicemente trasformare il tutto in un cornice fotografica impostando alcune foto da mostrare in slideshow.

Per navigare tra le schermate basta colpire con un leggero pugno la superficie su cui è poggiata la struttura. I sensori dello smartphone rileveranno il movimento e lo interpreteranno permettendo così di rispondere al comando.

In caso di necessità è anche possibile attivare la funzione lampada per illuminare l’ambiente o anche solo come supporto per la ricarica wireless. Infatti, collegando ad una presa di corrente lo slider posto all’interno del box, sarà possibile attivare la ricarica ad induzione. Questa scelta permette di poter sfruttare appieno le funzionalità di Reflexbox senza avere ma la batteria scarica.

Reflexbox Panoramica
Vista panoramica delle componenti di Reflexbox

Un prodotto “Mady in Italy”

La struttura esterna è realizzata in alluminio 6060 con alcuni particolari in ABS. Questo conferisce resistenza senza dimenticare il design molto futuristico ed accattivante. Inoltre il team di sviluppo ha pensato anche agli smartphone non direttamente compatibili con la tecnologia wireless. All’interno della confezione di vendita viene fornito anche un pratico adattatore in grado di abilitare la ricarica wireless su ogni dispositivo. Collegando l’adattatore allo smartphone si avvierà la ricarica come se ci si fosse collegati alla presa di corrente.

I due ideatori del progetto assicurano che tutti i materiali con cui è realizzato Reflexbox sono di primissima qualità. Il prodotto si può fregiare senza ombra di dubbio del titolo “Made in Italy” in quanto ogni fase del processo, dalla produzione all’assemblaggio e avvenuto in Italia. L’unico particolare non Italiano è la scheda elettronica.

Arrivano i comandi vocali…

Il vantaggio non trascurabile di Reflexbox è quello di essere un progetto in continua evoluzione. Una volta definita e prodotta la piattaforma hardware, ormai gli sforzi sono concentrati tutti sul software. L’applicazione si arricchisce ogni giorno di caratteristiche e nuove impostazioni. Recentemente è stato inserito il supporto ai comandi vocali. Abilitandoli dalle impostazioni, sarà possibile interagire con il cleverbox utilizzando semplicemente la voce.

Pronunciando la parola chiave “Reflexbox” si attiverà l’ascolto e, dopo il suono di conferma, sarà possibile utilizzare alcuni comandi per abilitare alcune funzioni o richiamare determinate schermate. L’applicazione nel suo insieme è stata pensata per essere quanto più possibile user friendly e per adattarsi alle esigenze dell’utente. Dal menù interno all’app è possibile regolare la suoneria e la sensibilità di rilevazione per poter utilizzare in comodità Reflexbox.

Chi fosse interessato ad acquistare Reflexbox 2.0 può visitare il sito ufficiale oppure per rimanere sempre aggiornati sulle modifiche introdotte dal team, è possibile consultare la pagina Facebook del progetto.

ReflexBox
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Price: Free
‎ReflexBox
‎ReflexBox
Developer: Mst Srls
Price: Free

La storia di ReflexBox

Reflexbox nasce da 2 semplici ragazzi di 24 e 25 anni Mattia Morghen e Marco Marini, che tra gli impegni lavorativi e universitari, trovano il tempo di dedicarsi ad un loro progetto. Questi 2 giovani ambiziosi, si sono rinchiusi per un anno e mezzo in uno scantinato e sono riusciti a progettare, brevettare e realizzare un prodotto tecnologico totalmente innovativo. Reflexbox è sul mercato da marzo/aprile e si può dire che la loro startup ne ha fatta di strada, contando su circa 4000 vendite. Nell'arco di questo tempo nulla è stato lasciato al caso, il prodotto è andato in continua evoluzione, migliorandosi sempre più e i due laureando in ingegneria si sono sempre messi a disposizione dei loro clienti, a qualsiasi ora e per ogni problema. Continuate a supportarci acquistando ReflexBox oppure condividendo i nostri video. www.reflex-box.com

Posted by Reflexbox on Wednesday, 11 October 2017

 

 

FONTEReflexbox
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