google_pixel_2_xlIl nuovo Google Pixel 2 XL è uno smartphone Android di fascia molto alta in cui si rilevano ottime caratteristiche tecniche e una fotocamera di alto livello. Si distingue per la qualità costruttiva, monta un lettore di impronte molto veloce, una caratteristica importante è che è impermeabile ad acqua e polvere. Grazie alla sua forma ergonomica si tiene bene in mano, lo schermo si è distinto per la sua qualità, presenta un doppio altoparlante frontale. Tra i difetti vanno ricordati l’assenza di jack audio per delle normali cuffie, le stesse cuffie non sono incluse nella confezione, la memoria non è espandibile, quindi non abbiamo la possibilità di inserire memorie Micro SD, non ha la possibilità di essere ricaricato in maniera wireless ed ha un prezzo molto alto.

Google Pixel 2 XL ha una struttura interamente in metallo, con alcune finiture satinate. Sulla parte posteriore è presente un inserto in plastica dove troviamo la telecamera. È positiva l’assenza di una finitura completamente lucida perché evita il formarsi di impronte sulla parte posteriore. Sulla parte anteriore, oltre allo schermo notiamo l’assenza dei tasti sulla parte inferiore in quanto sono totalmente digitali; sulla parte superiore abbiamo l’altoparlante per le telefonate e la presenza di tutti i sensori. Ai lati troviamo lo sportellino per l’inserimento della Micro SIM, mentre sul lato opposto troviamo il tasto di accensione-spegnimento e il bilanciere del volume. Come unico connettore troviamo l’USB type C, come detto non troviamo il jack audio per le cuffie che necessiteranno di un adattatore. Dietro, oltre alla telecamera, abbiamo in posizione piuttosto scomoda il lettore di impronte che però resta molto reattivo.

Nella confezione salta all’occhio la mancanza di auricolari, abbiamo solo il caricabatterie, l’adattatore per il jack audio e l’adattatore per la USB classica. Questo adattatore permette di trasferire velocemente i dati dal vecchio smartphone. Durante questa procedura i due smartphone, essendo collegati tramite cavo, trasferiranno i dati a velocità elevata. Saranno copiati tutti i dati personali (comprese le password), l’organizzazione delle schermate home con tutte le icone, le foto, i video e anche le stesse apps, ma solo se queste saranno disponibili sul Play Store di Google. Questo sta a significare che se il vostro vecchio smartphone possiede un altro store (ad esempio Samsung), le applicazioni che sono state scaricate da questo potrebbero non essere portate sul Google Pixel 2 XL. E ovviamente nel caso in cui il precedente smartphone fosse un iPhone, saranno copiati i dati, i file generici come foto e video, ma non le applicazioni.

Disastro Google, venduti Pixel 2 XL senza sistema operativo

Per quanto riguarda l’hardware: Il processore del Google Pixel 2 XL è un SoC Snapdragon 835 mentre presenta 4 GB di memoria RAM. Quindi abbiamo elevata potenza abbinata alla totale ottimizzazione di Android, presente nell’ultima versione (8.0 – Oreo). Questa combinazione rende il Pixel 2 XL reattivo e veloce in tutte le condizioni. Tuttavia alcune personalizzazioni dello smartphone in alcune condizioni fanno percepire qualche rallentamento. La memoria interna è di 64 GB, il sistema ne occupa circa 10, quindi abbiamo intorno ai 54 GB di memoria utilizzabile. Come è stato accennato non abbiamo possibilità di espanderla, difetto non da poco, visto che è una caratteristica molto richiesta negli smartphone moderni. Per accontentare i propri clienti Google offre spazio di archiviazione illimitato fino al 2021 per quanto riguarda foto e video su Google photo.

Nel Google Pixel 2 XL abbiamo anche una funzione di gestione archiviazione definita “intelligente”, la quale rimuove in maniera automatica tutte le foto ed i video antecedenti ai 30, 60 o 90 giorni a seconda di come lo si vuole impostare. Dato che le foto e i video una parte importante della memoria degli smartphone, i rimanenti 54 GB devono essere utilizzati per le applicazioni, se si utilizzano i servizi cloud, si potrà convivere con questo taglio di memoria tranquillamente, nel caso opposto potrebbe essere più complicato. La dotazione di connettività è completa. Abbiamo anche una funzione di gestione archiviazione definita “intelligente”, la quale rimuove in maniera automatica tutte le foto ed i video antecedenti ai 30, 60 o 90 giorni a seconda di come lo si vuole impostare.

Lo schermo del Pixel 2 XL è da 6 pollici, quindi tra i più grandi tra i top di gamma, la risoluzione è di 2880×1440 pixel e con un formato di forma di 18:9, che lo rendono più lungo mantenendo inalterata la larghezza in modo da migliorare la maneggevolezza. Si tratta di un modello di schermo che prende il nome di POLED il quale è in grado di offrire contrasti eccezionali, un nero assoluto, e un’ottima visibilità all’esterno. I colori, al contrario di quello che solitamente accade con gli schermi OLED, non sono “sparati”, bensì sono naturali, una caratteristica molto interessante. Da segnalare una tendenza del bianco a virare verso il colore blu, una situazione che si crea a causa della tecnologia che è stata adottata e che non è stato ancora corretto tramite una calibrazione software dei colori dello schermo. Questo comportamento è evidente soprattutto nel momento in cui si visualizzano immagini di grosse dimensioni con sfondo di colore bianco, o comunque molto chiaro. La batteria del Pixel 2 XL è abbastanza capiente, infatti è da 3520 mAh, capacità che le permette di sostenere tutte le funzionalità dello smartphone per circa tutta la giornata in condizioni di stress.

Il nuovo Google Pixel 2 XL, però, ha anche presentato una serie di bug e problematiche. è già afflitto da bug allo schermo, pare abbia anche un altro difetto: la scarsa qualità audio durante la registrazione di video. Si tratta, come ha spiegato CNET supportato da diversi utenti Pixel nei forum proprio di Google, di audio a volume molto alto ma soprattutto distorto.

L’utente Tom Shelton ha caricato online un video che è stato registrato con il suo Pixel 2 XL che dimostra in pratica quello che accade, sottolineando di aver rimandato indietro lo smartphone a causa di questo problema. Altri clienti affermano che anche il loro Pixel 2 XL si comporta alla medesima maniera o comunque manifesta comportamenti simili a difficoltà di registrazione dell’audio durante i video. “Le registrazioni degli audio in background sembrano effettuate sott’acqua con delle strilla”, dichiarato un utente.

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