fibra ottica tim, vidafone, wind, fastwebPartiamo dal principio. La fibra ottica è un filamento costituito da due elementi coassiali tra di loro: il più interno e trasparente è quello dove transitano i dati sotto forma di fascio fotonico, mentre invece l’elemento esterno è costituito da un materiale più opaco e riflettente che appunto riflette il segnale consentendone la trasmissione. In questo modo la luce (ovvero il segnale, ricordiamo infatti che la luce altro non è che un fascio di fotoni) viene trasmessa su lunghe distanze rimbalzando sullo strato più esterno, il quale al contempo evita la comparsa di disturbi e interferenze derivanti da fonti esterne.
Questo sistema di trasmissione è quindi più efficace e rapido rispetto al classico sistema costituito da cavi in rame che tutti ben conosciamo.

Tuttavia la velocità dipende da un altro fattore: la tecnologia adottata per collegare le centrali alle nostre abitazioni.
Si distinguono quindi tre differenti tecnologie:

  • FTTS (Fiber To The Street), prevede l’impiego della fibra per collegare la centrale fino al mini distributore (DSLAM) da cui poi si diramano i collegamenti realizzati in rame (di lunghezza inferiore al chilometro) verso il cabinet (ovvero gli armadi in strada) e poi verso le abitazioni e uffici. La velocita di trasmissione in questo caso viene notevolmente influenzata dalla distanza coperta dal rame e quindi dalla distanza tra la mini centrale e la casa.
  • FTTC o FTTCab (Fiber To The Cabinet), in questo caso la fibra giunge fino al cabinet da cui si dirama poi il collegamento (di lunghezza abitualmente inferiore ai 300 metri) verso le abitazioni costituito da un cavo (detto “doppino”) in rame; risulta evidente quindi che anche in questo caso la connessione viene penalizzata da quest’ultimo elemento anche se in minor misura rispetto alla tecnologia vista in precedenza.
  • FTTH (Fiber To The Home), con quest’ultima tecnologia la fibra arriva fino a casa dell’utente. In questo modo si sfrutta appieno il potenziale (si può arrivare sino a 1000 Mbps) della fibra senza avere cali di prestazioni legati alla presenza di connessioni con il doppino.

Quindi a seconda della tecnologia varia la rapidità di trasmissione dei dati e quindi la velocità di download e upload. Bisogna però dire che non in tutte le città è presenta la FTTH ma in molte si è ancora fermi alla FTTS.

Gestori diversi tecnologia simile

I vari gestori presenti sul mercato sono in grado di fornire il servizio sfruttando il tipo di tecnologia che raggiunge il cliente finale.

Vodafone ha delle offerte che non dipendono dal tipo di linea utilizzata e lavora con FTTH e FTTC, la velocità quindi varia ma il costo rimane lo stesso.
Fastweb ha delle offerte che dipendono in base alla linea che si deciderà di attivare, quindi il costo non varia in base alla velocità ma in base alla linea.
Anche TIM lavora con delle offerte che si basano sempre sulla tipologia di linea, che può essere come nel caso precedente FTTH o FTTC.
Infine Wind propone delle offerte che invece si basano sulla velocità di trasmissione dei dati con tre fasce da 20 Mbps, 100 Mbps e 500 Mbps e quindi capiamo che lavora sia con FTTS che con FTTH e FTTC.

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