Ricordate il giorno in cui iPhone 6 di Apple è stato rilasciato, e un giovane ragazzo australiano venne intervistato in diretta per mostrare il suo nuovo telefono? Per la fretta, aprì la scatola e vide il suo nuovo iPhone cadere a terra. Fortunatamente, sembrava che il dispositivo non avesse subito alcun danno. Ma se le cose fossero andate diversamente, il nuovo iPhone 6 del ragazzo sarebbe stato coperto dalla garanzia?

La garanzia di Apple riguarda in genere la riparazione di alcuni danni che si verificano durante il primo anno di possesso. Ma quando si tratta di copertura della garanzia, non c’è mai nulla di chiaro.

La guida VMI definisce cosa è coperto dalla garanzia

Potrebbe essere interessante sapere che Apple possiede un documento di 22 pagine chiamato Guida VMI, che è un’abbreviazione per Ispezione Visiva/Meccanica. La guida aiuta i tecnici che riparano i dispositivi presso i negozi Apple e i centri di riparazione autorizzati a determinare se una riparazione è coperta dalla garanzia del produttore, non coperta dalla garanzia, o se non si può fare alcuna riparazione. Il documento scoperto, datato 3 marzo 2017, si riferisce ad iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone 7 e iPhone 7 Plus.

Un tecnico Apple ha fatto notare che ogni prodotto Apple ha la sua propria guida VMI. Un altro tecnico ha minimizzato l’importanza del documento, dicendo che “la Guida VMI è qualcosa che usiamo, ma a cui non facciamo riferimento spesso, a meno che non si abbia a che fare con un problema strano”.

  • I danni individuati all’interno della sezione “verde” della Guida VMI possono essere riparati in garanzia. Ciò include piccoli detriti trovati sotto il display o una crepa sul vetro anteriore, senza aver trovato un punto di impatto.
  • I danni elencati nella sezione “giallo” possono essere riparati, ma non in garanzia. Ciò include danni confermati dall’utente, danni all’altoparlante o al microfono, un connettore danneggiato ed altro ancora.
  • Se il danno su un dispositivo non può essere riparato perché è elencato nella sezione “rosso“, il dispositivo viene restituito al proprietario. Ciò comporta segni di manomissione, mancata corrispondenza tra il codice di configurazione del telefono e il colore, la dimensione o il modello del prodotto, l’uso di batterie non autorizzate, parti non assemblate o mancanti.

Il documento rivela anche ai tecnici come determinare se un iPhone che viene portato in riparazione è stato danneggiato dall’acqua. Se il problema che riguarda il vostro iPhone non è elencato nella guida, non preoccupatevi. Come ha rivelato un dipendente di Apple Store:

“Ci sono sempre quei problemi particolari nei quali il dispositivo non è tecnicamente coperto dalla garanzia, ma lo sostituiamo comunque sotto garanzia”

A voi è mai successo di dover portare il vostro iPhone in assistenza? Fatecelo sapere nei commenti!

VIAphonearena
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