Carl Zeiss
Carl Zeiss è lo storico partner di Nokia per il comparto fotografico

Carl Zeiss è lo storico partner di Nokia per tutto ciò che concerne il comparto fotografico dei propri dispositivi. Dopo diversi anni, finalmente il gruppo finlandese e l’azienda tedesca sono ritornati insieme per contrastare i competitors di mercato. Un’unione molto simile a quella realizzata tra Leica e Huawei, ma con solide base pregresse.

Nokia si è affidata proprio a Carl Zeiss, società tedesca specializzata da oramai 117 anni nel comparto fotografico, per i tre sensori del suo nuovissimo flagship Nokia 8. Ricordiamo che il dispositivo sarà dotato di una doppia camera posteriore da da 13 MP (colore + OIS) + 13 MP (monocromatico), con apertura focale f/2.0, laser e phase detection autofocus, ottica Carl Zeiss, IR rilevatore di distanza, OIS, dual-LED (dual tone) flash, Dual-Sight mode (che dona la possibilità di utilizzare entrambe le cam – anteriore e posteriore – contemporaneamente). Nella parte anteriore, invece, sarà montato un semplice sensore da 13 MP (anch’essa dotato di ottica Carl Zeiss), con apertura focale f/2.0, flash display e capace di registrare video in 4K a 30 fps (stessa risoluzione della doppia camera posteriore).

Carl Zeiss, una storia lunga 117 anni

Carl Zeiss
Carl Zeiss in persona

Per comprendere appieno l’importanza di questo marchio occorre fare riferimento al XIX secolo ed al suo inventore (ingegnere ottico), per l’appunto: Carl Zeiss. Nel 1846, a Jena in Germania, Zeiss apre un piccolo negozio di ottica e meccanica di precisione, che in breve tempo acquisisce notevole successo per la cura maniacale nella produzione di microscopi. Qualche tempo dopo, l’azienda assume Ersnt Abbe, rinomato fisico della zona, che prende la direzione del polo di ricerca e sviluppo. Grazie ai suoi studi, perfeziona nuove tecniche per la produzione di precisione dei microscopi e l’azienda continua a crescere.

Alla morte di Zeiss nel 1988, Abbe diviene a capo dell’intera azienda. È così che il marchio gode di uno dei suoi periodi più prosperi, con lo sviluppo di nuove tecnologie e lo sconfinamento in nuovi settori, come ad esempio quello fotografico. Nel 1890 avviene il lancio sul mercato della prima macchina fotografica professionale e nel 1902 viene presentato l’obiettivo Tessar con ben quattro lenti integrate. Quest’ultimo diventerà poi celebre in tutto il mondo negli anni a seguire per la sua buona qualità e definizione degli scatti.

Arriva il periodo della seconda guerra mondiale. Le fabbriche vengono riconvertite per la produzione militare e nel corso dei conflitti molti brevetti ed invenzioni rivoluzionarie vengono saccheggiate dai nemici tedeschi. Finisce la guerra, ma inizia la “guerra fredda” ed il gruppo con sede a Jena stenta a riprendersi, soprattutto a causa della divisione delle sedi di produzione tra Germania dell’Est e Germania dell’Ovest. In particolare, quest’ultima vive un periodo di grande prosperità, grazie ad un’imponente campagna spaziale in collaborazione con la NASA (USA) e lo scatto, con un obiettivo Zeiss, del primo passo dell’uomo sulla luna.

Occorrerà attendere fino al 1990 (un anno dopo la riunificazione tedesca e la famosa “caduta del muro di Berlino”) per assistere ad una lenta ripresa anche delle sedi dell’Est. La fine degli anni ’90 rappresentano nuovamente un momento drammatico per la società, costretta a chiudere numerose sedi. Il successo ritorna all’inizio degli anni 2000, grazie alla collaborazione con numerose aziende specializzate (Hasselblad, Contax, Nikon, Canon, Logitech) ed alla produzione per esse di obiettivi di altissima qualità. Impossibile non citare, sempre in questi anni, l’inizio della partnership strategica con Nokia, a cui saranno forniti i sensori fotografici per terminali di assoluto pregio nel mondo dei telefoni cellulari dell’epoca (ad esempio, Nokia Serie N).

La partnership è proseguita anche in epoca Nokia-Microsoft, nonostante gli insuccessi di un fallimentare Windows Mobile. In questo periodo, Carl Zeiss ha equipaggiato smartphone del calibro di Nokia Lumia 1020, 925, 820 e 720.

Carl Zeiss e Nokia, di nuovo insieme ma con Android

A partire da inizio 2017 (9 gennaio 2017), il gruppo finlandese (acquisito in licenza da HMD Global) è ritornato sul mercato ed ha rinnovato la collaborazione con Carl Zeiss. Ora a distanza di diversi mesi dall’annuncio del grande ritorno, Nokia ha mostrato al mondo il suo primo smartphone top di gamma con a bordo Android e, naturalmente, tre sensori fotografici tutti rigorosamente marchiati “Carl Zeiss”.

Un’alleanza di cui sicuramente potranno beneficiare entrambi, ma soprattutto Nokia che necessita con forza di una nuova consacrazione nell’olimpo dei grandi e che grazie anche al notevole peso dell’azienda tedesca (fatturato nel 2015 pari a 4.8 miliardi di euro ed utili per 404 milioni di euro) potrà dare filo da torcere alla concorrenza. Non ci resta che fare il tifo per questa partnership micidiale “Android-Nokia-HDM-Zeiss”, in attesa di scoprire per voi Nokia 8 al prossimo IFA Berlino 2017!

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