Xiaomi
Xiaomi, come sbloccare il bootloader del nostro smartphone

Gli smartphone Xiaomi sono sempre più diffusi ed apprezzati in tutto il mondo, complice un hardware di rilievo e dei prezzi ultra vantaggiosi. Purtroppo, però, il marchio non commercializza in via ufficiale i propri prodotti in Europa, ciò nonostante è possibile acquistarli online sui vari store cinesi. Questa guida, dunque, è indirizzata a tutti i fortunati possessori di uno smartphone del gruppo asiatico e permetterà lo sblocco del bootloader, ossia quel programma che nella fase di avvio del sistema operativo carica il kernel dalla memoria secondaria (ad esempio dall’HD) alla memoria primaria (solitamente la RAM).

Da circa un annetto abbondante, l’azienda asiatica si è omologata alle restante case costruttrici ed ha introdotto il blocco del bootloader. Questo comporta l’impossibilità di cambiare a nostro piacimento la ROM installata sul nostro dispositivo o l’impossibilità di ottenere i permessi di root. Fortunatamente, però, è possibile risolvere il tutto in maniera semplice e (relativamente) veloce, grazie ad un tool offerto dalla stessa azienda asiatica.

Xiaomi e sblocco del bootloader, info preliminari

Ricordiamo che:

  • Lo sblocco del bootloader non pregiudica in alcun modo la garanzia del nostro terminale;
  • È possibile bloccare (attraverso MiFlash e selezionando l’opzione “clean all and re-lock”) e sbloccare il bootloader in ogni momento;
  • Grazie allo sblocco è possibile installare ROM fastboot ufficiali, un recovery custom o ROM non ufficiali (in questo caso si perde la garanzia);
  • Installare una ROM ufficiale non blocca nuovamente il bootloader;
  • L’account Xiaomi permette di sbloccare un dispositivo singolo ogni 30 giorni;
  • È necessario il PC per esguire la procedura;
  • È necessaria aver installata una ROM ufficiale. In caso contrario, si rischia il brick del dispositivo.

1. Richiesta di sblocco sul sito Xiaomi

Per prima cosa è necessario fare domanda di sblocco sul sito ufficiali Xiaomi. Per far ciò rechiamoci sullo stesso (en.miui.com) ed entriamo nel nostro account personale. In caso non siate ancora registrati, è necessario procedere alla registrazione ed inserire il numero di telefono del dispositivo da sbloccare. Qualora, invece, siate possessori di un account Xiaomi è necessario recarsi in “Update profile” e completare il security check-up.

Una volta registrati o perfezionato il proprio profilo sul sito ufficiale, è necessario recarsi sul sito MiCloud ed effettuare nuovamente il login. Sarà indispensabile, inoltre, completare nuovamente il proprio profilo e la sezione “sicurezza”.

2. Richiesta di sblocco del bootloader

Rechiamoci su en.miui.com e verifichiamo di essere loggati all’interno del profilo. Successivamente clicchiamo su unlock ed inseriamo i dati richiesti, ossia:

  • Il nostro nome (ad es. Gianluca);
  • La nostra nazione di provenienza (ad es. Italia);
  • Il nostro numero di telefono su cui ricevere successivi SMS (lo stesso inserito in precedenza);
  • La nostra richiesta. Vi consigliamo di inserire questo testo: 请批准我的请求开锁 (si prega di concedere lo sblocco del dispositivo); oppure in alternativa scrivere in inglese “Please, approve my request for unlocking this phone”;
  • Accettare tutti i termini e proseguire;
  • Controllare lo smartphone ed inserire nella pagina web che si sarà aperta il codice ricevuto via SMS;
  • Non ci resta altro che attendere l’SMS di avvenuta autorizzazione del nostro account. In genere è necessario attendere qualche ora o al massimo qualche giorno. In casi eccezionali di congestione, si può arrivare ad un massimo di 21 giorni.

3. Procedura di sblocco

Una volta ricevuto il messaggio potremo procedere alla vera e propria procedura di sblocco, ma non prima che il nostro device rimanga loggato per almeno 72 ore all’account autorizzato (andiamo in “Impostazioni> MiAccount” e facciamo il login). In altre parole, è necessario fare il login sul nostro smartphone ed attendere ulteriori 72 ore (sì, è proprio vero… una procedura semplice, ufficiale, ma interminabile).

Trascorse queste 72 ore sarà possibile procedere con la guida:

  • Rechiamoci su en.miui.com/unlock e scarichiamo il tool offerto da Xiaomi che ci servirà per eseguire lo sblocco;
  • Verifichiamo di avere una ROM ufficiale installata. Andiamo in “Impostazioni>Informazioni dispositivo>Versione MIUI” e controlliamo se il codice della versione NON termina con due zeri (ad es. x.x.x.0.0); il codice della versione non contiene la sigla CN, identificativa delle ROM cinesi (ad es. MPPCNOI identifica una ROM non ufficiale); avete una ROM Global Stabile con versione precedente alla 8.0.1 contenente la lingua italiana;
  • Accediamo in “Impostazioni>MiAccount>MiCloud” ed attiviamo “Trova dispositivo“;
  • Da PC andiamo su i.mi.com e facciamo l’accesso al nostro account Xiaomi. Clicchiamo su “1 connected” e verifichiamo che lo smartphone collegato sia il nostro dispositivo;
  • Abilitiamo da smartphone le opzioni sviluppatore che troviamo in “Impostazioni>Impostazioni aggiuntive”, dopo aver cliccato 7 volte su “Impostazioni>Informazioni dispositivo>Versione MIUI”. Una volta abilitate le opzioni sviluppatore, clicchiamo su “Unlock Status“;
  • Spegniamo il telefono e riavviamolo in fastboot mode. Sarà sufficiente premere il tasto power ed il volume giù a telefono spento;
  • Colleghiamo lo smartphone al PC ed avviamo il tool Xiaomi di sblocco scaricato in precedenza;
  • All’interno del tool facciamo l’accesso al nostro account Xiaomi e clicchiamo su “Unlock“.
  • Attendiamo il termine dello sblocco;
  • Il nostro bootloader è finalmente sbloccato!
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