Lenovo IFA

Lenovo sta lavorando duramente per scalare posizioni di mercato ed attirare su di se sempre maggiori attenzioni. In questi giorni la casa cinese, con sede negli Stati Uniti, ha rilasciato una serie di concept riguradanti uno smartphone flessibile, un proiettore smart e lo studio di un assistente virtuale.

Lenovo guarda al futuro tra ricerca ed innovazione

Lenovo ha dato libero sfogo alla sua immaginazione, mostrando i risultati ottenuti durante l’ultimo Lenovo Tech World. Parliamo chiaramente solo di idee, al momento non realizzabili ma che in futuro potrebbero diventare realtà grazie allo sviluppo degli ingegneri.

Il primo oggetto mostrato è uno smartphone flessibile, denominato Lenovo Cplus, dotato di curvature nettamente più accentuate dell’LG G Flex, per fare un esempio. Presenta uno schermo AMOLED da 4,35 pollici ed un retro in vera pelle, disponibile in diverse colorazioni.

L’obiettivo è quello di rendere il Cplus uno smartphone braccialetto con a bordo Android, che lo renda allo stesso tempo anche uno smartwatch. Al suo interno possiamo trovare tutte le funzionalità di un orologio unite alle caratteristiche di un cellulare, con la presenza di uno slot per la sim.

I progetti proseguono, poi, con un nuovo assistente digitale, denominato CAVA, che può utilizzare il riconoscimento del viso e l’elaborazione naturale del linguaggio. E’ in grado di dare consigli e formulare raccomandazioni basate sul proprio calendario.

Lenovo ha poi puntato l’attenzione su un nuovo proiettore smart, denominato SmartCast +, una via di mezzo tra il proiettore di Sony, l’Xperia Touch e l’esperienza fornita da Amazon Alexa. La casa cinese starebbe sviluppando questo prodotto per renderlo in grado di riconoscere oggetti e suoni, riuscendo così a supportare tutte le funzioni della realtà aumenta.

Passiamo, poi, ai visori della realtà virtuale, il daystAR è prodotto da Lenovo  e si tratta di un dispositivo completamente autonomo, può offrire un campo visivo di 40 gradi ed è capace di realizzare tutto il processo di elaborazione grafica senza l’ausilio di un PC o di un telefono.

Infine, l’azienda ha sviluppato un programma medico denominato SmartVest, che permette di avere un monitoraggio molto più preciso della propria atttvità fisica quotidiana grazie all’elettrocardiogramma (ECG) . Si basa sulle informazioni raccolte dai sensori dell’indossabile, che risulta molto più comodo da portare in giro sia per il giorno che per la notte.

 

 

FONTEgsmarena
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