Lg g6
Finalmente è LG G6 Day

Dopo il lancio in gran parte passata sotto silenzio del suo predecessore, LG G6 ha certamente molto da dimostrare. Ma il suo giorno è arrivato ed ecco quello che sappiamo riguardo specifiche, caratteristiche e prezzo del nuovo flagship LG.

Ci aspettiamo un nuovo device con sistema operativo Android Nougat 7.0 e alcune specifiche che LG ha già provveduto da tempo a rendere note, che faranno di questo dispositivo “il migliore smartphone” dell’azienda.

La press conference inizia con un benvenuto denso di retorica e di attesa che fanno rima con l’attenzione per l’utente finale, ovvero l’utente che dovrà beneficiare di questo device che si caratterizzerà per avere un device maneggevole, con display grande ma, come ci tengono a precisare, non un grande smartphone come di tendenza in questo periodo.

Attenzione al dettaglio. LG sembra aver voluto puntare tutto su una costruzione del suo dispositivo basato sul design. Ancora, il suo “cuore”, ovviamente deve essere svelato, ma ad un primo sguardo, tutto sembra orientato all’aspetto.

3 colori e fotocamera centrale. E un fullvision big screen che perfettamente calza in una mano. Compattezza e spessore ridotto al minimo. Una storia LG che percorre l’usabiltà di grandi dispositivi per passare a terminali più piccoli nelle dimensioni e per poi continuare, fino ad oggi, a dispositivi più grandi. Uno schermo grande è quello che l’utenza chiede, ma non un device grande e poco maneggevole. La portabilità, infatti, sembra essere una delle caratteristiche che, oggi, l’utente chiede e sceglie. 5.7 e 5.2 pollici per una lifestyle “bigger, smaller, better“: più grande, più piccolo, migliore. Sono questi gli aggettivi che caratterizzano LG G6.

Univisium o Unic Vision: è il nuovo focus cui si è ispirata LG. Come in un dipinto, Vittorio Storaro ci spiega che la visualizzazione dell’immagine deve essere fatta da un punto A a un punto B e in orizzontale. Non più manipolazione dell’immagine, ma una considerazione di questa come una forma d’arte che nasce nel momento in cui la pensiamo.

G6 Game Collection on Google Play: attenzione, quindi, anche agli amanti dei gamers di tutto il mondo con una grande scelta di games di cui poter usufruire su un display che, come dicevamo, dà ampio margine di importanza all’uso e concezione dell’immagine. Una full vision ad hoc per i giochi. Aspetto grafico: se l’immagine è tutto, la qualità grafica è altrettanto determinate. L’utente usa lo smartphone in una grande quantità di situazioni nel corso della giornata.

Usabilità e comfort: un’altra coppia di parole chiave per questo LG G6. Nei test di prova, questi due elementi sono stati chiaramente tenuti in massima considerazione soprattutto in virtù di una usabilità giornaliera massima.

Infine, G6 è la voce degli utenti. Sembra una “filosofia” alquanto ripetitiva e ricorrente in questa press conference di lancio, ma LG sembra voler premere su un tasto realmente “caldo”: le richieste e le necessità del consumatore.

Batteria 3300mAh e ricarica rapida Quick Charge 3.0: siamo al cuore di G6. LCD driver IC e materiali friendly nello sviluppo di un device che può essere immerso in acqua e in grado di resistere all’attacco di polvere e agenti esterni.

Google Assistant: per Big G è l’intelligenza artificiale è la parola d’ordine d’oggi. E l’esperienza di Google Assistant deve essere un “must” per LG G6. Basta “parlare” allo smartphone affinché questo sia in grado di esaudire qualsiasi nostra richiesta. Che sia una localizzazione o una ricerca, Google Assistant risponde. Al momento, solo in inglese e in tedesco ma, presto, promettono, sarà in grado di rispondere in altre lingue.

Fotocamera: grandi aspettative, anche per questo aspetto. E, sempre, per andare in contro alle richieste del pubblico. 13 megapixel per la fotocamera che deve garantire un’ottimizzazione dell’immagine che chiude quel cerchio dal quale eravamo partiti. Possibilità di eseguire scatti in varie modalità (griglia, luminosità, colore, ecc.). Ma cosa dire della fotocamera frontale? 5 megapixel per lo scatto dei selfie, forse ci aspettavamo qualcosa di più, ma è un buon compromesso per questo device.

Al momento non è dato sapere il prezzo e l’uscita nel nostro Paese. Vi renderemo conto quanto prima. Ma possiamo dirvi con certezza che verrà commercializzato in tre colorazioni: Astro Black, Mystic White, Ice Platinum.

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