Huawei
Huawei ha sviluppato le prime batterie al mondo in grado di resistere ad una temperatura ambientale di 60°

Huawei non è nuova a grande innovazioni nel campo tecnologico, ed anche questa volta ha dato il meglio di sé. Alcuni ricercatori del gruppo, infatti, hanno dato vita in laboratorio ad un prototipo di batteria agli ioni di litio in grado di funzionare in condizioni ambientali critiche, quali ad esempio un aumento improvviso della temperatura fino a 60°C.

L’impegno dell’azienda cinese nel settore R&S (Ricerca e sviluppo) è già noto ai più, ma probabilmente quello che ancora non si sa è che Huawei ha presentato al mondo intero la prima batteria a lunga durata della storia (Li-ion graphene-assisted – Ioni di litio coadiuvati da grafene) capace di resistere e funzionare a temperature estreme. L’invenzione, comunque, non è certo una sorpresa; l’ammontare delle spese per la divisione R&S, infatti, per l’anno 2016 è cresciuta del 24,7% rispetto all’anno precedente ed ha fatto posizionare la società asiatica all’ottavo posto nella classifica mondiale dei maggiori investitori in questo campo.

Huawei annuncia l’arrivo della nuova tecnologia di batterie sul mercato

Secondo il Laboratorio Watt, un’organizzazione interna all’istituto centrale di ricerche di Huawei, la nuova tecnologia di batterie potrebbe fare ben presto il suo ingresso in scena sul mercato e, dunque, entro qualche anno quasi tutte le case produttrici potrebbe adottare la rivoluzionaria tecnica produttiva inventata dai ricercatori. In particolare, questa fantastica tecnologia permette alle batterie agli ioni di litio di rimanere perfettamente funzionanti ed operative anche in condizioni ambientali con temperature di 60°C, vale a dire circa 10°C in più rispetto all’attuale limite raggiungibile.

Un’altra grandissima novità apportata da queste nuove batterie agli ioni di litio miste a grafene, inoltre, sarà rappresentata dalla durata del ciclo di vita: superiore, nella maggior parte dei casi, di ben due volte rispetto al passato. L’utilizzo di questi accumulatori di energia, pertanto, potrebbe non limitarsi esclusivamente agli smartphone, ma potrebbe riguardare da vicino specialmente gli autoveicoli elettrici ed il futuro delle viabilità mondiale. Infine, le batterie in questione saranno dotate di una tecnologia di ricarica rapida, capace di ricaricare il 48% di una batteria da 3000 mAh in soli 5 minuti di orologio.

Secondo quanto emerso dal capo della divisione, il dottor Li, Huawei sarà in grado di equipaggiare di questo genere di batteria un suo smartphone entro la fine dell’anno. Non ci resta che sperare e fare il tifo per il colosso cinese, affinché l’annosa problematica legata all’autonomia dei nostri dispositivi elettronici possa finalmente trovare soluzione. Per ulteriori informazioni e novità in merito alla vicenda, continua a seguirci su TecnoAndroid.it!

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