Samsung Gear S3 Classic è uno fra gli smartwatch più belli e performanti che siano mai stati prodotti. Tantissime feature ed buona autonomia, ma quanto costa!

Unboxing

Una confezione elegantissima tubolare, all’interno – oltre a caricatore e basetta wireless – c’è un cinturino più corto dedicato ai polsi più sottili. Personalmente, pur avendo un polso parecchio fine, ho preferito non cambiarlo.

Estetica e display

Subito dopo aver tolto il coperchio della confezione, la prima reazione è: “che bello!”. Effettivamente, a questo dispositivo non manca nulla a livello estetico. Curato nei minimi dettagli, cassa e ghiera in acciaio spazzolato. Back panel, che ospita il sensore dedicato al battito cardiaco, in buon policarbonato nero.

Il display è un fantastico Super AMOLED da 1,3″ con risoluzione 360X360, che regala visibilità in qualsiasi situazione. Protetto da Gorilla Glass, la funzionalità Always ON permette di controllare in qualsiasi momento l’orario senza penalizzare troppo la batteria. Inoltre, anche quando questa sarà completamente scarica, potrete continuare a premere un bottone per visualizzare comunque l’ora! La luminosità può essere regolata automaticamente con gran precisione.

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Nella versione Classic, i due pulsantini sono rotondi e sporgenti. Il giusto perchè sia possibile trovarli con facilità. Questi, affiancati alla ghiera intelligente, permettono di interagire nel migliore dei modi cono lo smartwatch. Sul lato sinistro, specularmente ai pulsantini, c’è la cassa audio. Buona per le notifiche, ma per ascoltare musica è meglio affidarsi agli auricolari Bluetooth.  Il cinturino in pelle nera è di ottima fattura. Non amo gli accessori in pelle, ma con occhio oggettivo non si può che ammetterne l’alta qualità. Non manca la certificazione IP68.

In definitiva, Samsung Gear S3 Classic attira l’attenzione. Avendolo indossato spesso durante le feste di Natale, ho fatto nascere in moltissimi parenti il bisogno latente di possedere uno smartwatch!

Hardware e software

All’interno di Samsung Gear S3 Classic c’è un processore dual core Exynos 7270 (massima frequenza 1 Ghz), 768MB di memoria RAM e ben 4GB di storage. Principalmente, li sfrutterei per applicazioni e musica. Non c’è bisogno di passare foto dallo smartphone allo smartwatch, almeno io non ne ho mai sentito la necessità!

Il sistema operativo è Tizen (versione 2.3.2). Una scommessa di Samsung, che sugli smartwatch ha dato risultati di gran lunga superiori a quelli sperati sugli smartphone. Il sistema è molto fluido e le applicazioni in continua crescita. Niente di paragonabile al primo Gear S, bellissimo ma molto limitato. Questo device è intelligente e pieno di sorprese. Soprattutto, se una cosa promette di farla, la fa benissimo. Tante le watchfaces personalizzabili, ma non si tratta certo di una novità sugli smartwatch ormai, qualsiasi sistema operativo abbiano.

Fra applicazioni e widget, su questo smartwatch è possibile la piena personalizzazione. Votato allo sport come al business, sarete voi a dare la vostra impronta. Una pigrona come la sottoscritta, ad esempio, ha preferito installare Spotify a segnare allarmi per introdurre abbastanza liquidi. Ho lasciato attivo però l’avviso che mi ricorda quando è ora di fare due passi, ma l’ho fatto più per senso di colpa che per vera vocazione.

Il dispositivo, ovviamente, non è compatibile solo con smartphone Samsung, ma anche con tutti i dispositivi Android più recenti e – da pochissimo – con iPhone. L’applicazione Gear Manager permette di gestire al meglio tutti gli aspetti dello smartwatch, oltre che trasferire musica ed immagini.

Sensori, forme di connettività e batteria

 

A livello di connettività, il modello testato da noi – unico disponibile in Italia – è quello con Bluetooth, Wifi ed NFC. La connessione Bluetooth è fondamentale per accoppiarlo allo smartphone, mentre il WIfi permetterà libero utilizzo delle applicazioni anche quando smartphone e smartwatch sono separati. Inoltre, Samsung Gear S3 Classic è in grado di collegarsi a qualsiasi auricolare Bluetooth preferiate. In questo modo, potrete ascoltare la musica scaricata sullo smartwatch in totale libertà.

Finalmente ritorna sugli smartwatch Samsung il GPS. Il suo lavoro – combinato al sensore per il battito cardiaco, al giroscopio ed all’accelerometro – rende il terminale un perfetto compagno per lo sport. Preciso sempre, anche nella misurazione del ciclo del sonno.  Altra novità è la presenza di barometro ed altimetro, nemmeno qui nulla da eccepire.

A livello di comparto telefonico, come anticipato, la cassa integrata non ha volume altissimo. Decisamente consigliato l’utilizzo di auricolari per telefonare dallo smartwatch. Per il resto, la gestione delle chiamate in entrata ed in uscita è assolutamente agevole. Complice un sistema intuitivo ed un touchscreen ineccepibile.

La batteria integrata da 380 maAh, con connessioni Bluetooth di diverse ore, mi ha permesso un paio di giorni di utilizzo senza dover ricorrere al risparmio energetico (che è comunque presente).

Considerazioni finali

 

Samsung Gear S3 Classic non mi ha deluso mai. Piacevole da indossare, intelligente, impeccabile in tutto. Il prezzo è alto, ma se siete alla ricerca di un compagno da polso, vale davvero l’investimento.

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