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La sicurezza online non è mai troppa, soprattutto quando di mezzo ci sono soldi e le carte di credito, sempre più utilizzate per fare compere online. Il dato emerso nelle ultime ore da uno studio di esperti in cybersicurezza non è dei più rassicuranti per i tanti che hanno usato o che useranno il contante virtuale: per clonare una carta di credito, un hacker impiega un tempo pari a sei secondi, utilizzando internet.

Basta quindi vecchi metodi, come le ormai superate macchine clonatici, tutto ciò di cui ha bisogno un malintenzionato è una connessione. L’hacker entrando nei sistemi di un sito internet di e-commerce oppure, ancora meglio per lui, direttamente nel sito di riferimento di una banca o di un circuito monetario è in grado di rubare in pochi secondi il numero della carta di credito ed il codice di sicurezza necessario per spendere il denaro.

Nessun utente di nessun circuito può essere al sicuro, anche se grazie alle nuove contromisure come l’sms di conferma che alcune compagnie stanno offrendo, la sicurezza è assai maggiore. Per questo motivo, l’obiettivo dei ladri del web sono sempre di più le carte di circuiti non famosissimi che per tale motivo non hanno grandi strutture di sicurezza.

Una volta acquisito i dati della carta cosa può fare l’hacker? Su questo gli esperti sono divisi tra chi dice che i limiti di azione sono ampi e chi è molto più cauto. Difficilmente, di sicuro, troveremo il ladro fare acquisti nei negozi o andare al bancomat con la nostra carta di credito visto che potrebbe essere rintracciato con poche mosse. Cosa ben più difficile da controllare è l’utilizzo online. I dati delle carte di credito spesso e volentieri sono utilizzati per effettuare operazioni non tracciabili al 100% come trading o scommesse.

Per questo motivo, consigliamo enorme cautela quando si utilizza il denaro online e invitiamo tutti a controllare sempre la sicurezza che un determinato sito mette a disposizione per fare acquisti.

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