videochiamate
Quali sono le migliori app per le videochiamate

Dopo anni di attesa, le videochiamate hanno raggiunto anche WhatsApp. Naturalmente, questo non è il primo servizio ad includere questa opzione. In realtà, la popolare piattaforma era giusto ritardo su questa opzione di comunicazione video. Il servizio è disponibile sia su dispositivi Android che iOS e Windows Phone. Ma, dicevamo, WhatsApp non è l’unico e conoscere le principali piattaforme che offrono questa funzione video potrebbe essere interessante.

WhatsApp

Per utilizzare le videochiamate WhatsApp, basta accedere alle conversazioni. Fare clic sull’icona a forma di telefono e la videochiamata viene attivata. In realtà, appaiono due opzioni, anche quella a chiamata vocale. E’ tutto gratuito, tranne che per il consumo del traffico dati associato al loro uso (se utilizzato con la rete dati mobile).

La qualità delle chiamate video di WhatsApp è accettabile. L’immagine è un po’ sfocata forse, ma la comunicazione è in genere stabile. Quando vi è un problema di connessione, l’applicazione invia un messaggio che dice: “Il video utente è in pausa”. Dopo un breve periodo di tempo, “ritorna” la chiamata video. Durante le chiamate video, inoltre, è possibile condividere ciò che si vede attraverso la fotocamera anteriore e posteriore. È anche possibile passare alla finestra di chat in qualunque momento senza che la chiamata venga persa.

Non è raccomandato utilizzare le chiamate video con il traffico dati per un motivo: ogni minuto consuma circa 4 MB. Ciò significa che un’ora di conversazione può “risucchiare” circa 240 MB, un quarto di 1 GB. In breve: se si dispone di un piano da 2 GB, si può utilizzare questa nuova funzionalità WhatsApp per un massimo di 8 ore al mese. Né si consiglia di utilizzare il 2G o 3G perché non garantiscono una buona esperienza durante la chiamata video. Anche con il 4G, infatti, può essere difficile mantenere comunicazione senza interruzioni.

Skype

Si tratta di una vecchia conoscenza. Ed è disponibile su quasi tutte i sistemi operativi. È disponibile su PC, Mac, Linux, Android, iOS, Windows Phone, BlackBerry, iPod Touch, Amazon Fire, tablet, Xbox One, Apple Watch, Android Wear e smartTV. L’opzione offerta da Skype dà la possibilità di effettuare chiamate con un massimo di 25 membri. È possibile chiamare numeri di cellulare o telefoni fissi – avendo un credito disponibile; mentre con il Wi-Fi sono gratuite. L’opzione di condivisione dello schermo è disponibile su questa piattaforma e risulta molto utile per chi lavora. Se si utilizza Skype con i dati mobile, è una delle più grandi applicazioni consumer. Ed offre una migliore qualità dell’immagine.

Facebook Messenger

Permette di chiamare solo una persona. Non si avvale del sistema di crittografia WhatsApp. Le videochiamate sono supportate da Chrome, Firefox e Opera. Funziona su iOS e Android. Si tratta di una delle soluzioni più semplici e il suo consumo è simile a quello di WhatsApp.

Viber

Questa piattaforma è disponibile su Android, iOS, Windows Phone 8 e Windows 10. I messaggi e le chiamate tra utenti Viber sono gratuiti, ma se si utilizza la rete mobile consuma i dati. Con i crediti Viber Out si possono effettuare chiamate a numeri di rete fissa o cellulare (che non hanno l’applicazione installata). Non consente le videochiamate di gruppo.

FaceTime

 Opera con WiFi su tutti gli iPhone (dal 4 in poi), iPad 2 o superiore, iPod Touch e  iPad Mini. Con connessione mobile, è funzionante su iPhone 4S o superiore e iPad  dalla terza generazione. Consente videochiamate one-to-one. Il suo unico difetto è che opera esclusivamente nel “mondo” Apple, ma il suo consumo dati è uno dei più bassi: tra 2 e 3 MB al minuto.

Hangouts

Permette di eseguire video chiamate di gruppo con un massimo di 10 persone. Offre la possibilità di condivisione dello schermo e la sessione può essere registrata e caricata su YouTube. Questo servizio è disponibile su più piattaforme.

IMO

Si tratta di una piattaforma per le chiamate video gratis in alta definizione. E funziona con il 2G, 3G e 4G. Fornisce comunicazioni cifrate ed è disponibile per Android e iOS. Inoltre, possiede “adesivi” simili a Snapchat per rendere l’esperienza molto divertente.

Soma Messenger

Con questa app è possibile effettuare chiamate video HD gratuite e ad una sola persona. In precedenza, si aveva la possibilità di eseguire videochiamate di gruppo con un massimo di quattro partecipanti, ma la funzione è stata rimossa dall’applicazione.

Line

 Con questa app si possono eseguire videochiamate con l’aggiunta di effetti  grafici e video, nello stile di Snapchat. È possibile comunicare da PC (Mac o  Windows) o dallo smartphone (Android, iPhone, Windows Phone). All’interno  dell’app è evidente una linea temporale per ogni utente, una modalità che  permette di condividere i contenuti con i contatti in modo rapido.

Google Duo

 La sua principale caratteristica è che possiede una interfaccia semplice e luminosa. E’ disponibile per iOS e Android e consente chiamate video one-to-one. La qualità della comunicazione è regolata a seconda del collegamento dei partecipanti. E’ ideale per gli utenti che non godono di un WiFi o reti mobili eccellenti. Una delle sue curiosità è che offre un’anteprima della chiamata in entrata prima di rispondere. Nei test, è risultata una delle piattaforme più instabili, ma il suo consumo dati è basso: 4 MB per minuto, come WhatsApp.

Truffe videochiamate

Non c’è bisogno di aprire qualsiasi link esterno sulla funzione video chiamata di WhatsApp. Come spesse volte già specificato, è bene aprire link di cui si conoscono le origini. Anche per aggiornare l’applicazione, basta andare sugli store ufficiali. Spesso, infatti, i link inviati via chat rimandano ad una pagina che promette di attivare la funzionalità, ma in realtà ne attivano altre. Queste truffe sono utilizzate sia per raccogliere i dati degli utenti – come numero di telefono o email – ma anche per diffondere programmi dannosi e virus.

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