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Messaggi che si autodistruggono: cosa usare

In più di un’occasione avremmo voluto che i nostri messaggi non rimanessero per sempre, ma che scomparissero dopo un certo periodo di tempo. Forse perchè si era detto qualcosa di segreto o forse perchè quel qualcosa non avrebbe dovuto esistere ulteriormente. Qualunque sia la ragione, ci sono alcune funzioni per inviare messaggi in stile di Mission Impossible.

Naturalmente, dobbiamo ricordare che ci sono altre opzioni, come Snapchat o Dropbox, che consentono di impostare una data di scadenza per i file e le cartelle. Ma le applicazioni avanzate e le estensioni che seguono sono quelle che mantengono privati e distruggono il messaggio completamente una volta che lo si è letto.

Secret per iMessage

Con l’arrivo di iOS 10 il servizio di messaggeria di Apple ora ha un proprio App Store ed è pieno di novità. Secret è una delle prime applicazioni (o estensioni) molto utile, in quanto consente di impostare una data di scadenza per i messaggi e anche di cancellarli dopo che li si è inviati e ci si è pentiti.

Tutto funziona perfettamente se sia il mittente che il destinatario utilizzano Secret perché tutto avverrà all’interno dell’applicazione stessa. Ma se si invia un messaggio a qualcuno che non ha scaricato quest’app o non fa parte dell’universo iOS riceverà un link che porterà al messaggio e, ugualmente, questo si distruggerà a seconda di come lo si è impostato (in base al tempo o la lettura).

È abbastanza semplice da usare. L’applicazione permette anche di impostare il numero di volte in cui è possibile visualizzare una foto o un video o il periodo di tempo in cui quella foto può rimanere nella conversazione. Allo stesso modo che con Snapchat, ma più avanzato.

Privnote per il web

Se non si desidera essere limitati ad una qualsiasi piattaforma o applicazione, ma semplicemente si vuole usare qualcosa che funzioni per tutti alo stesso modo attraverso il web, Privnote è la risposta. Questo sistema non richiede alcuna installazione o la necessità di creare un account. Basta digitare il messaggio e configurare il tutto a proprio gusto.

Tra le sue opzioni, è possibile impostare la possibilità che i messaggi siano immediatamente autodistrutti ad avvenuta lettura o che trascorra qualche ora o tra uno e 30 giorni prima che scompaia. Inoltre, si ha la possibilità di proteggere il messaggio con una password e si potrà usufruire di una email di notifica una volta che il messaggio sarà distrutto (sempre che lo si desideri). Dopo aver creato il messaggio, verrà creato un link (URL) che è possibile inviare a chi si vuole.

Digify per Gmail

Digify, in realtà, non cancella le email. La sua funzione è quella di distruggere completamente tutti i file ad esso associati, per quei casi in cui non si desidera che il documento o una foto sia lasciata in circolazione su qualsiasi computer o email. In realtà, ci sono anche molti trucchi dai quali si può trarre beneficio con gli allegati.

Quando si accede con il proprio account Google, apparirà un nuovo pulsante nella finestra apposita che invita a creare un nuovo messaggio di posta. Con questo, è possibile impostare la quantità di tempo che si desidera trascorra prima che l’allegato venga rimosso (da quando si apre il messaggio fino a una settimana o un mese). Una volta che si raggiunge la data di scadenza, non è più possibile visualizzare l’allegato.

L’applicazione dà anche la possibilità di sapere se il file è stato aperto e da chi – nel caso in cui sia stato inviato a diverse persone – e anche annullare l’invio nel caso di ripensamenti.

Confide, per usare più piattaforme

Poche applicazioni di messaggistica sono pratiche come Confide. Questa funziona su Windows, Mac, iPhone, dispositivi Android e anche su Apple Watch. L’applicazione non solo offre la possibilità di autodistruzione del messaggio, ma anche la crittografia e la protezione nel caso in cui i destinatari facciano screenshot.

Per leggere i messaggi, occorrerà passare su di essi il cursore del mouse o trascinare il dito sul display dello smartphone. L’unica cosa negativa di questa applicazione è che richiede ai propri contatti di avere scaricato la stessa app. Non è prevista, infatti, un’alternativa web per coloro che non hanno installato Confide.

La piattaforma ha appena rilasciato anche un’estensione per l’applicazione in iMessaggi su iOS 10 e l’integrazione con Siri, il che offre più possibilità di inviare messaggi che si autodistruggono. L’applicazione è in gran parte gratuita, ma la funzionalità di annullamento dopo l’invio di un messaggio è disponibile per chi acquista la versione premium.

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