Samsung Galaxy Note 7
Samsung Galaxy Note 7, i terminali difettosi verranno ricondizionati e venduti sul mercato indiano ed indonesiano

Samsung Galaxy Note 7 ed il colosso sud-coreano hanno subito un duro colpo negli ultimi giorni, a seguito del blocco delle vendite e del ritiro dal mercato del nuovo flagship del gruppo. Per contenere le perdite, dunque, si studiano nuove strategie e soluzioni per far fronte a quello che sembra un vero e proprio tracollo finanziario.

Il gigante, infatti, sembra intenzionato a ridurre al minimo le perdite attraverso il ricondizionamento e la vendita dei dispositivi difettosi su mercati in forte crescita, quali quello indiano e quello indonesiano. Tutti i dispositivi a rischio richiamati ed a rischio autocombustione potranno essere ri-commercializzati in questi due mercati emergenti, ad un prezzo naturalmente ridotto.

Samsung Galaxy Note 7, i dispositivi difettosi saranno ricondizionati e venduti in India ed in Indonesia

La notizia arriva da una testata giornalistica sud-coreana che cita, in maniera anonima, perfino un presunto responsabile di Samsung. Dal canto suo, Apple potrebbe non esserne molto entusiasta, visto e considerato che il governo indiano ha più volte rigettato la sua richiesta di immettere sul mercato dei terminali ricondizionati.

Secondo sempre lo stesso giornale “Dong-A Ilbo“, inoltre, i dispositivi saranno venduti esclusivamente dopo accurati test di analisi con cuffie e caricabatterie del marchio, e beneficeranno di una garanzia pari ad un anno (la stessa applicabile sui prodotti nuovi – ricordiamo che in Europa la garanzia legale, invece, è di due anni dall’acquisto).

Il prezzo, infine, sarà ridotto del 25/35% rispetto a quello iniziale (879 euro) e, di conseguenza, si attesterà intorno ai 615 euro. I terminali da vendere sul nuovo mercato sono 1,4 milioni e potrebbero rappresentare un ulteriore problema per il gruppo, che potrebbe essere costretto nuovamente ad abbassare il prezzo entro breve termine.

L’iniziativa, quindi, è espressamente rivolta a trovare una soluzione o quantomeno arginare il problema verificatosi. Non ci resta che attendere per scoprire ulteriori novità e contromosse che la società sud-coreana intenderà adottare. Stay tuned su Tecnoandroid.it!

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