Trasformare un qualunque smartphone in un Nexus
Trasformare un qualunque smartphone in un Nexus

Trasformare qualunque smartphone Android in un Nexus è possibile grazie alle applicazioni scaricabili dal Play Store e ad altre di cui si può scaricare l’APK. Disinstallare o disattivare applicazioni inutili e velocizzare l’interfaccia utente arrivando ad ottenere una versione stock di Android.

Trasformare lo smartphone è una delle cose più divertenti da fare con il proprio dispositivo Android. Farlo non richiede grandi sforzi e nessun tipo di intervento a livello di sistema come, ad esempio, ottenere i permessi di root. Dunque, vediamo in che modo procedere per ripulire il device dalle app che non servono e come e da dove scaricare le app di Google necessarie.

Trasformare uno smartphone Android in un Nexus

Nexus è il simbolo della versione stock di Android, quella pulita ed essenziale realizzata direttamente da Google in collaborazione con alcuni produttori di hardware. La prima cosa da fare è eliminare le applicazioni che non ci occorrono o, se proprio non si può eliminarle perché facenti parte della partizione di sistema, disattivarle.

Per eliminare le app installate dal produttore o altre che non ci servono, occorre andare in impostazioni poi in App o Gestione applicazioni e selezionare ciascuna applicazione e rimuoverla singolarmente oppure disattivarla.

Se sul dispositivo sono presenti diverse applicazioni un modo più veloce per rimuoverle è quello di utilizzare un’applicazione come Easy Unistaller, gratuita e leggera, permette in un sol colpo di vedere e selezionare tutte le app che si desidera eliminare dal dispositivo.

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Una volta disinstallate queste applicazioni occorre scaricare quelle di Google:

Oltre queste, per trasformare lo smartphone in un vero e proprio Nexus servono anche il dialer e l’app dei Contatti. Entrambe presenti sul Play Store, ma non compatibili con device non Nexus. È possibile, però, scaricare e installare gli APK.

  • Google Dialer (APK Mirror);
  • Google Contacts (APK Mirror).

L’ultimo passo da compiere per la trasformazione completa è quella di cambiare il launcher. Quello ufficiale è Google Now Launcher che non offre grandi opzioni, mentre altri come Nova Launcher possono essere settati per apparire come il launcher stock offrendo altre opzioni interessanti (alcune a pagamento) che potrebbero essere utili, la scelta dipende dal tipo di utilizzo che si fa del dispositivo e dai gusti personali.

Ovviamente qualunque scelta si faccia non è definitiva per cui se il cambiamento non ci piace è sempre possibile tornare indietro senza alcun problema, basta la disinstallazione. È anche possibile trasformare lo smartphone Android in un Nexus lasciando alcune applicazioni (ad esempio l’icona delle impostazioni o altre) nella versione originale. Divertitevi e sbizzarritevi a modificare come meglio credete il vostro device.

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