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Google I/O 2016 – Iniziata la conferenza annuale destinata agli sviluppatori

Oggi è partito il consueto appuntamento con il Google I/O che si tiene ogni anno a San Francisco nella cornice del Moscone Center. Conferenza destinata a sviluppatori e dipendenti di Mountain View, fornisce le indicazioni sulla direzione presa dalla tecnologia.

Oltre 7000 sviluppatori e 2000 dipendenti presenti nell’affollatissima conferenza dove il CEO Sundar Pichai ha introdotto tutte le novità che vedremo presto realizzate non solo sui dispositivi mobili o meglio, che li utilizzeranno come mezzo per fare molto altro.

Parole d’ordine: realtà virtuale e intelligenza artificiale. Realtà virtuale da utilizzar grazie agli smartphone, i grandi produttori sono già a lavoro in questa direzione. Samsung, LG, Xiaomi, HTC, ASUS, Alcatel, Huawei non perderanno l’occasione di poter sfruttare al meglio questa opportunità, alcuni di loro hanno iniziato da qualche tempo (vedi i Gear VR di Samsung) e altri da poco (Alcatel per esempio).

Google Home un assistente vocale destinato e dedicato alla casa. Sarà in grado di svolgere alcuni semplici compiti come prenotare o fare acquisti on line, richiedere informazioni e potrà anche essere usato come semplice speaker.

Duo e Allo sono le due novità in ambito messaggistica, due applicazioni che possono essere usate separatamente o in simbiosi. Allo sfrutta l’intelligenza artificiale, un assistente consente di avere risposte in automatico e richiedere informazioni, tutti i messaggi sono crittografati. Duo è un app per le video chiamate e permette di avere un’anteprima della video chiamata in modo che si possa decidere se rispondere o meno.

Sarà Daydream la piattaforma destinata alla realtà virtuale di Google. Android è stato sviluppato per integrarsi perfettamente con la realtà virtuale che avrà sempre maggior spazio nella nostra vita. Le applicazioni possibili sono praticamente infinite e i più grandi produttori stanno gia sviluppando smartphone compatibili con tale tecnologia.

Android N sembra passato quasi in sordina viste tutte le novità presentate. In realtà la developer preview è stata rilasciata già da qualche tempo, probabilmente proprio in previsione del Google I/O per lasciare più spazio alle altre novità. Comunque della nuova beta si sono visti il multitasking split-screen, i toogle per il setting veloce, le nuove emoji, il controllo della dimensione delle notifiche dalle differenti apps, la modalità picture-in-picture.

Arriva anche Android Wear 2.0 per i dispositivi indossabili, non molte le novità in questo caso, ma dovrebbero migliorare l’esperienza utente e rendere gli smartwatch più autonomi. Forse è questa la direzione giusta per questo tipo di dispositivi.

Non manca l’infotainment di Android Auto, l’integrazione del sistema operativo di Big G con le auto e, altra novità, le applicazioni Android potranno essere installate anche sui pc con Chrome OS pur rimanendo due piattaforme distinte.

Insomma, davvero tante le novità che conosceremo megloi nei prossimi giorni dellla conferenza, la Google I/O 2016, il futuro è ben delineato con la realtà virtuale a farla da padrone e la tecnologia sempre più presente (lo è già tanto) nelle nostre vite.

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