Nokia 3310
Nokia 3310, una start-up rilancia la produzione del mitico terminale indistruttibile

Nokia 3310, uno dei telefoni cellulari più conosciuti ed amati della storia, sta per fare il suo ritorno sul mercato globale. Una start-up francese, infatti, ha deciso di far resuscitare il mitico terminale, rilanciando la sua fabbricazione.

Il cellulare più venduto di tutti tempi, annunciato il 1º settembre 2000 e lanciato con lo slogan «Connecting People», è pronto a ritornare protagonista per la gioia di tutti gli amanti degli oggetti vintage e grazie all’idea della start-up francese “Lëkki”. Il dispositivo dotato di un design semplice e snello, ha raggiunto il suo incredibile successo per via della sua elevata resistenza. Il device poteva cadere al suolo decine di volte, senza subire malfunzionamenti o gravi danni al comparto hardware, come provato da centinaia di video caricati online dagli utenti.

Ecco alcuni simpatici video di test estremi della sua indistruttibilità.

Nokia 3310, un’autonomia della batteria elevatissima

Tuttavia, il Nokia 3310 non era famoso esclusivamente per la sua indistruttibilità. Il dispositivo, infatti, beneficiava anche di un’autonomia della batteria capace di far impallidire i migliori smartphone del momento e durare fino ad una settimana senza mai essere caricata. Bizzarro pensare a come la rubrica potesse contenere massimo 150 numeri e lo schermo fosse monocromatico 84×48 pixels.

Il prezzo iniziale di lancio del dispositivo (circa 16 anni fa) era di 99€. Oggi, invece, l’azienda francese, specializzata nel settore vintage, ripropone lo stesso identico dispositivo ad un prezzo di 80€.

Per celebrare uno dei più grandi telefoni cellulari mai esistiti, vi la lasciamo alle parole trapelate in una mail dell’ideatore degli attuali smartphone: Steve Jobs. «  Erano anni che giravo con un Nokia 3310 ben nascosto nel taschino. Un giorno mi è caduto poco prima di un keynote, credo fosse nel 2009, ma per fortuna nessuno ha visto. Credo sia il cellulare più perfetto mai creato. »

VIALe Nouvelliste
Articolo precedenteYouTube, una TV a pagamento online nel 2017
Articolo successivoTwitter contro Intelligence USA: negato accesso a Dataminr