Umi Touch Recensione completa
Umi Touch Recensione completa

Umi Touch il dispositivo da 150 che fa della fluidità il suo punto di forza. Sensore di impronte digitali, display 5,5″ FULLHD ed una batteria da 4000 mAh racchiusi nella personalizzazione di Umi basata su Android Marshmallow 6.0.

Umi Touch il dispositivo con a bordo Android Marshmallow 6.0. Posizionato in una fascia di prezzo da entry-level, si distingue dalla massa grazie ad una scheda tecnica interessante. Monta sotto la scocca:

  • Processore Octa-core MediaTeck MT6753 da 1,5 GHz
  • GPU ARM Mali-T720
  • 16GB memoria interna (espandibile rinunciando ad uno slot per la Sim)
  • 3GB di RAM

Estetica e dimensioni

Terminale monoblocco molto solido, costruito interamente in alluminio. Le dimensioni di 154,5x76x8,5mm, il peso di 190g e l’elevata scivolosità dei materiali, rendono difficoltoso l’utilizzo ad una mano. Nella parte frontale: display da 5,5″ FULLHD, 2 tasti soft touch retroilluminati, sensore di impronte digitali nascosto sotto il tasto home, speaker per l’audio in capsula, fotocamera da 5MP, flash LED frontale, sensori di luminosità e prossimità. Nella parte superiore prende posto il jack da 3,5 mm mentre la parte inferiore è caratterizzata dall’ingresso microUsb (utilizzabile per l’OTG) e il primo microfono di sistema.

Umi Touch Unboxing 3

Umi Touch Unboxing 4
Fianco sinistro con il vano per le due Sim

Umi Touch Unboxing 5
Fianco destro con il bilanciere del volume e tasto Accensione/Spegnimento

Retro del dispositivo che ospita la fotocamera da 13MP, doppio flash LED, logo Umi e in basso i forellini per lo speaker di sistema. Back cover non rimovibile a coprire la batteria da 4000mAh.

Materiali e costruzione
Peso

 

Leggi anche: UMI TOUCH: unboxing e prime impressioni

Display e touch screen

Il display è un pannello da 5,5″ FULLHD (1080×1920) protetto da vetro Gorilla Glass 3 con tecnologia IPS e una densità di pixel pari a 480 PPI. In modalità adattiva il sensore di luminosità lavora bene in ambienti molto luminosi, rendendo utilizzabile il terminale anche sotto la luce del sole, ma pecca negli ambienti bui; sarà necessaria una regolazione automatica per un piacevole utilizzo al buio. Oleofobico e con buoni angoli di visuale. Pecca nei neri. La tecnologia MiraVision prevede tre modalità di visualizzazione dei colori:

  • Standard
  • Vivido
  • Modalità utente che permette di settare manualmente i colori del display cambiando Contrasto, Saturazione, Nitidezza, Temperatura e Luminosità.

Il feeling non molto piacevole con il touch, porta a qualche errore di battitura in fase di digitazione. Supporta la pressione fino a 5 dita.

Qualità generale
Luminosità adattiva

 

Comparto fotografico e multimedialità

La fotocamera posteriore di UMI Touch è dotata di un sensore Sony da 13MP, doppio flash LED dual tone. Scatta foto in 4:3 e in 16:9 alla risoluzione massima di 4096x3072pixel con una buona resa in condizione ottimali. Peggiora negli scatti controluce o in ambienti con scarsa luminosità. Promossi l’HDR e le macro. La fotocamera anteriore da 5MP consente di scattare selfie di buona qualità anche al buio utilizzando il flash frontale. Software semplice ed intuitivo che consente una minima regolazione dei settaggi pur non avendo una vera e propria modalità manuale. Diverse le modalità di scatto:

  • Normale classico punta e scatta
  • PIP sfrutta entrambe le fotocamere sovrapponendone una in stile Polaroid.
  • Panorama
  • HDR
  • Personalizzazione degli scatti utilizzando filtri visibili in tempo reale.

Galleria fotografica

Registra video in FULLHD a 30 FPS con una discreta qualità complessiva. L’audio ripreso dal primo microfono è nitido e pulito. Presente la stabilizzazione digitale EIS.

Scatti in condizioni ottimali
Messa a fuoco lenta e a volte imprecisa

 

Speaker di sistema:

  • Potenza in uscita molto alta
  • Audio che gracchia poco a volume pieno
  • Qualità in uscita insufficiente per un ascolto piacevole e prolungato della musica
  • Posizionamento penalizzante
Potenza elevata
Qualità complessiva

 

Umi Touch a contatto con il mondo

Il sicuro punto forte di Umi Touch è Android 6.0 Marshmallow che gli regala una marcia in più con l’interfaccia mantiene la semplicità della versione stock. Nessun rallentamento e impuntamento riscontrato. La personalizzazione, seppur minima da parte di Umi, è da migliorare; nelle schermate iniziali le cartelle sono prive di sfondo e si fatica a leggere il nome dell’App. Il sensore di impronte digitali è molto veloce nel riconoscimento e nello sblocco del disositivo ma non è affidabile: in 10 giorni di utilizzo l’ho dovuto ricalibrare 3 volte. Il GPS si è rivelato preciso, la ricezione delle due Sim in 4G è buona, un po’ sottotono quella del Wi-fi. Il Bluetooth 4.1 consente l’accoppiamento con tutti i wearable in circolazione e diffusori acustici predisposti. Presente la Radio FM. Qualità in chiamata buona da entrambe le parti. Dal punto di vista social non ha alcuna pecca: notifiche puntuali, nessun rallentamento o impuntamento in app come Telegram, Whatsapp, Facebook e Messenger. Per la navigazione Web, Umi si affida al proprio browser che si è rivelato piacevole in un utilizzo quotidiano.

Test Html5
Test Html5
Fluidità generale
Sensore di impronte digitali

Giocabilità

Dispositivo dotato di scheda tecnica da medio gamma che permette una buona giocabilità sui titoli più impegnativi. Le rare perdite di frame lo rendono idoneo per un utilizzo “Gaming”. Il processore Octa-core MediaTeck MT6753 lavora bene così come la GPU Mali-T720. Promossa anche la gestione dei 3 GB di RAM che garantisce fluidità pur avendo svariati processi attivi in background. Smartphone che però scalda parecchio in una sessione prolungata di gioco. Il benchmark di AnTuTu ci mostra il punteggio relativo alle prestazioni del dispositivo.

Test AnTuTu
Test AnTuTu
Test giocabilità

 

 

 

 

 

 

 

 

Giocabilità
Temperature elevate

Batteria

Equipaggiato di una batteria da 4000 mAh, riesce a sopportare tranquillamente una giornata stress. Risultato che potrebbe migliorare con aggiornamenti software mirati a ridurre l’eccessivo dispendio di batteria dovuto all’utilizzo del Wi-Fi. Possibile abilitare il risparmio energetico che riduce le prestazioni del dispositivo e limita la vibrazione, servizi di localizzazione e la maggior parte dei dati in background.

Umi Touch batteria 2 Umi Touch batteria 1 Umi Touch batteria 3
Buona durata
Assenza di una gestione personalizzata del risparmio batteria

 

In conclusione

Umi Touch è un phablet da 150€ affidabile e fluido. In un utilizzo quotidiano pecca per la maneggevolezza ma le sue prestazioni sono ottime. In un mercato così affollato, UMI Touch è sicuramente un terminale da valutare.

Articolo precedenteGermania, “semafori a terra” per i pedoni distratti dallo smartphone
Articolo successivoYouTube ridisegna la home per Android e iOS