Ha esordito lo scorso 21 marzo iPhone SE. E, come design, segna il ritorno ai classici iPhone 4 e 5 da 4 pollici. Anche questa volta, Apple vuole misurarsi con uno smartphone dalle linee legate al passato, ma in maniera massiccia, concentrandosi sugli aggiornamenti di oggi. Un ponte, insomma, che ci condurrà al lancio di iPhone 7, previsto ipoteticamente per settembre.

Quella che oggi andiamo a vedere è solo la mia prima impressione di un dispositivo in vendita da poco anche da noi. Per una recensione completa, vi rimando al nostro prossimo appuntamento. Per il momento, quindi, in sede di unboxing, mi attengo agli aspetti fisici e meno tecnici del dispositivo.

In fase di lancio, Apple aveva citato una statistica: nel 2015, ha venduto più di 30 milioni di iPhone da 4 pollici, vale a dire i fantomatici 5S e 5C. Probabilmente, una piccola possibilità di questo enorme successo può essere riconducibile al prezzo, visto che i melafonini più piccoli in dimensioni sono anche i più economici, ovviamente dopo l’immissione sul mercato della generazione 6 e 6S. Ma, è del tutto possibile che ci possa essere una velata richiesta di un ritorno ad un dispositivo che possa comodamente essere contenuto in tasca. E, infatti, questo nuovo iPhone si adatta magnificamente a qualsiasi presa umana, con molte meno probabilità di scivolare fuori da tasche e borse, come spesso accade invece con iPhone 6.

Segnalo, quindi, un ritorno al design lineare e classico, voluto già da Steve Jobs. In netta contrapposizione con le linee pulite e moderne del 6 e del 6S. Gli smussi in alluminio sono ora più opachi, anziché lucidi – non è una grande differenza, esteticamente parlando, ma dovrebbe aiutare a prevenire ed evitare piccole ‘ammaccature’ o a renderle troppo evidenti.

Troviamo poi ancora un singolo speaker, ma di qualità molto discreta e un volume accettabile anche in ambienti aperti. Il sensore di impronte digitali nel tasto Home è lo stesso dei vecchi iPhone 5S, probabilmente per ragioni di spazio. Ciò significa che il riconoscimento non è così fulmineo come su iPhone 6, ma è abbastanza istantaneo.

La fotocamera frontale è la stessa da 1,2MP del 5S, quindi non aspettatevi selfie ad alta risoluzione. Non c’è il Touch 3D. A parte il display di inferiore risoluzione (640p), la struttura interna di iPhone SE è molto molto simile a quella conosciuta in iPhone 6S. Un chipset A9 e 2GB di RAM rendono il SE assolutamente performante.

Il sistema operativo è iOS 9.3. E dei 16GB di cui è dotato questo modello, iOS ne necessita di 4. I restanti 12, dunque, sono riservati alle app, ai dati, alle foto, ai video e alla musica. Inoltre, se volete eseguire un ripristino di un iPhone più vecchio, magari da 32 GB, potreste incorrere in qualche problema di spazio.

Contenuto della confezione

Il contenuto standard della confezione di un iPhone comprende gli auricolari Apple. Il colore che abbiamo scelto di provare è Golden Rose, ma la scelta è tra 4 colorazioni: oltre al Golden Rose, dunque, anche la versione Gold, Silver e Grigio Siderale. 

Inoltre, essendo identico al 5S, gli accessori di cui si dispone funzionano bene anche sul SE. Forse, questo, un sollievo per tutti coloro in possesso del vecchio kit.

Articolo precedenteHuawei presenta gli smartphone Y5 II e Y3 II
Articolo successivoHuawei Backup si aggiorna su Google Play Store