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A partire da maggio, l’aggiornamento di Android 6.0 Marshmallow sarà disponibile per Alcatel One Touch Idol 3.

Ora, finalmente, diventa ufficiale: a partire dal mese di maggio, l’aggiornamento di Android 6.0 Marshmallow sarà disponibile per tutti i dispositivi Alcatel One Touch Idol 3.

Attraverso un commento di risposta, pubblicato in data 1 aprile 2016 su Facebook, il famoso colosso francese – noto per la produzione di hardware e software per le telecomunicazioni e in partnership con Lucent dal 2006 – ha svelato quando avverrà l’atteso aggiornamento. Inoltre, la società ha colto l’occasione per rispondere ad alcune domande, poste dagli utenti, in merito all’aggiornamento di Marshmallow per Idol 3 da 5.5 pollici.

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Commento pubblicato da Alcatel sulla propria pagina Facebook.

Vi abbiamo ascoltato e grazie per la vostra pazienza! Gli aggiornamenti di Android Marshmallow saranno disponibili per IDOL 3 a partire dalla fine di maggio, un cambio di data potrebbe dipendere da varianti o pianificazioni degli operatori.
Android 6.0 Marshmallow sarà disponibile dalla fine di maggio, un cambio di data potrebbe dipendere da varianti o pianificazioni degli operatori.

Questa risulta essere la dichiarazione lasciata da Alcatel sulla pagina del famoso social network. E, pertanto, sembra essere giunto il momento di procedere con un bel countdown per il roll-out del software, malgrado risulti molto “strana” la scelta dei dirigenti di non rendere nota la data effettiva di tale evento: la diffusione della nuova versione, infatti, dovrebbe dipendere dal proprio ingresso nel mondo del mercato e dall’eventuale presenza del brand di un operatore telefonico.

Nel corso delle prossime settimane, altri device si dicono pronti ad aggiornare la versione del proprio sistema operativo in Android 6.0 Marshmallow. Qualche nome? Lenovo K3 Note, LG G4, LG G3 e Honor 7, per esempio.

Ricordiamo che, nell’autunno del 2015, Android 6.0 Marshmallow ha portato con sé numerose novità come il supporto nativo per USB Type-C, l’autenticazione con impronte digitali, la gestione personalizzata dei permessi relativi alle applicazioni, l’introduzione della modalità di risparmio energetico Doze e Android Pay.

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