Google
Google rende gratuito un ottimo software di fotoritocco

Google ha annunciato, nella giornata di ieri, di aver reso disponibile gratuitamente il download della “Nik Collection”, la collezione di plugin professionali per il ritocco fotografico della società “Nik Software”, acquisita nel 2012 da parte di Big G, e nota per l’app Android ed iOS “Snapseed”.

Immediatamente dopo l’acquisto della società “Nik Software” da parte di Big G, la “Nik Collection” era venduta ad un prezzo di 500$, equivalenti a circa 450€, più altri 149$ (130€) per lo sblocco di ulteriori funzionalità. Da ieri, però, i costosi plugin per la modifica professionale delle fotografie sono disponibili al download gratuitamente. Coloro i quali hanno acquistato la licenza, inoltre, potranno usufruire del rimborso nei prossimi giorni.

I plugin resi disponibili gratuitamente da Google

La collezione si compone di ben 7 plugin, ognuno con uno specifico ruolo:

  • Analog Efex Pro ⇒ Permette di esplorare effetti e immagini delle macchine fotografiche, delle pellicole e degli obiettivi tradizionali. Offre dieci combinazioni di strumenti per applicare facilmente gli effetti ed è possibile utilizzare il kit “macchina fotografica” per combinare le caratteristiche analogiche che si preferiscono;7
  • Color Efex Pro ⇒ È un set completo di filtri per la correzione cromatica, il ritocco e gli effetti creativi. Si possono sovrapporre ben 55 filtri per creare un risultato unico e salvare le combinazioni preferite, applicando lo stesso stile ad altre immagini con un solo clic;
  • Silver Efex Pro ⇒ Permette di usufruire dell’arte della fotografia in bianco e nero con i controlli ispirati alla camera oscura. È possibile emulare quasi 20 tipi delle comuni pellicole, aggiungere regolazioni di finitura come toner e bordi e perfezionare l’immagine per ottenere risultati in bianco e nero di alta qualità;
  • Viveza ⇒ Consente di regolare selettivamente il colore e la tonalità delle immagini senza maschere o selezioni complicate. I dispositivi di scorrimento, facili da utilizzare, consentono di regolare rapidamente la luminosità, il contrasto, la saturazione, le ombre, il rosso, il verde, il blu, la tinta e la temperatura dell’immagine. L’esclusivo controllo “Struttura” permette, inoltre, di accentuare le trame e i dettagli senza creare alterazioni o aloni indesiderati;
  • HDR Efex Pro ⇒ Consente di usufruire di tutto il potenziale della fotografia HDR per creare immagini naturali ed artistiche. Vi è la possibilità di ripristinare le alte luci perdute, recuperare le zone d’ombra e perfezionare la tonalità in modo da ottenere l’immagine perfettamente naturale e bilanciata che si desidera;
  • Sharpener Pro ⇒ Mette in evidenza i dettagli nascosti per ottenere immagini nitide e professionali. Si possono applicare miglioramenti in modo selettivo, utilizzando i punti di controllo per indirizzare sulle aree giuste l’attenzione di chi guarda. I miglioramenti si fondono nell’immagine per ottenere un risultato finale naturale;
  • Dfine ⇒ Migliora le immagini grazie a una riduzione del rumore su misura della fotocamera del dispositivo. Per ogni immagine viene automaticamente creato un profilo unico, per assicurare che la riduzione del rumore venga applicata solo agli elementi appropriati e per conservare in tal modo un maggior numero di dettagli.

I plugin sono utilizzabili tramite Photoshop dalla versione CS4 fino alla CC 2015, Photoshop Elements versioni dalla 9 alla 13, Photoshop Lightroom versioni dalla 3 alla 6, e Apple Aperture versione 3.1 o inferiori.

La scelta adottata sembrerebbe dimostrare come Google sia sempre più interessata allo sviluppo di software per il fotoritocco mobile. Snapseed è stato aggiornato proprio lo scorso mese e Google Photos è ormai divenuto un punto fermo per milioni di utenti. Un altro settore, dunque, è finito nelle mani della sempre più potente società americana, non ci resta che usufruire delle nuove funzionalità, offerte finalmente al download gratuito per tutti.

[pb-app-box pname=’com.niksoftware.snapseed’ name=’Snapseed’ theme=’discover’ lang=’it’]

VIAPhonandroid
Articolo precedenteHTC 10 sarà il più potente smartphone di sempre
Articolo successivoLG H848 scovato tra i documenti del TENAA